29 aprile - Il 1° Maggio dello Slai Cobas sc



1 maggio rosso e proletario 

 

 




Non vogliamo più pagare la crisi dei padroni italiani, europei, mondiali che produce più sfruttamento, più disoccupazione, miseria e oppressione
Contro l’attacco ai posti di lavoro, ai salari, alle condizioni di vita e di lavoro
Contro il jobs act di Renzi che cancella i diritti e precarizza tutti i lavoratori
Contro la mancanza di case, il caro sanità e il caro scuola
Per il lavoro e il salario garantito a precari e disoccupati
Per la sicurezza e la difesa della salute sui posti di lavoro e sul territorio

Per l'unità operai italiani-operai immigrati contro schiavismo e razzismo
Per l'unità internazionale dei lavoratori contro i padroni del mondo

Lottiamo per rovesciare il governo Renzi e ogni governo dei padroni

Contro i sindacati confederali collusi con i padroni e il governo
per un sindacato di classe  basato sui cobas e nelle mani dei lavoratori

Contro la repressione poliziesca verso le lotte proletarie, giovanili e popolari


 Il potere deve essere operaio !


Slai Cobas per il sindacato di classe - Coordinamento Nazionale
slai
cobasta@libero.it 
sede di Taranto Via Rintone 22  tel.099-4792086  347-1102638


28 aprile - Presentazione del libro "Amianto: morti di progresso", nella giornata dei Morti per Amianto



Teatro della Cooperativa 28 aprile 2016, ore 20.30
Presentazione del libro Amianto: morti di “progresso”
La lotta per la difesa della salute nelle fabbriche e nel territorio attraverso le testimonianze degli operai, i documenti e gli atti processuali del Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio.
Saranno presenti gli autori Michele Michelino e Daniela Trollio.
Prenderanno la parola anche gli operai, lavoratori e cittadini protagonisti delle lotte raccontate nel libro.
Marta Marangoni e Renato Sarti leggeranno alcune storie tratte dal libro.
Verranno proiettati due brevi video con testimonianze degli operai della Breda di Sesto San Giovanni. Quando la legge difende l’ingiustizia, ribellarsi è giusto e la resistenza diventa un dovere.

28 aprile - Nella giornata internazionale, 28 aprile, Vittime Amianto, si continua a morire sul Lavoro. Dall'Osservatorio di BO



giovedì 28 aprile 2016

Reggio Emilia 28 aprile 2016 E' morto un lavoratore di 41 anni a Casagrande. La tragedia nel primo pomeriggio in una fabbrica  di  carpenteria metallica  a Villalunga di Casalgrande:
Secondo una prima ricostruzione, da parte dei carabinieri di Casalgrande e della Medicina del lavoro dell’Ausl la vittima, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, è stato investito da un muletto che trasportava lamiere. Sul posto son arrivati i soccorritori inviati dal 118 che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’operaio.
In provincia di Brescia è morto Maurizio Ghidini di 59 anni. Ghidini è morto travolto dall'albero che stava tagliando
Pubblicato da carlo asoricelli


SONO 186 I MORTI PER INFORTUNI SUI LUOGHI DI LAVORO. Al 31 marzo 2016 sono stati 120, il 31 marzo del 2015 erano 132 (+ 9,8%) lo stesso giorno del 2008 erano 121 (+0,8%) e questo nonostante si siano persi centinaia di migliaia di posti di lavoro dall’anno d’apertura dell’osservatorio.
Con le morti sulle strade e in itinere si superano i 390 morti complessivi per infortuni di tutti i lavoratori, e non solo degli assicurati INAIL
Sito Osservatorio http://cadutisullavoro.blogspot.it