(doveva recarsi ad un appuntamento elettorale...)
IL POSTO DI LAVORO NON SI TOCCA
SALVAGUARDARE I DIRITTI DEGLI STUDENTI DISABILI
SALVAGUARDARE I DIRITTI DEGLI STUDENTI DISABILI
Articolo giornale di sicilia 26 sett 12Il caso. Il budget si riduce e cambiano le modalità. Protestano gli operatori. E nelle scuole primi disagi per i ragazziIl bando della Provincia in ritardo - Studenti disabili senza assistenza
Il Comune invece stilerà per la prima volta una graduatoria per le assistenti da destinare alle scuole elementari e medie, ma sarà pronta non prima di dicembrealla sede della Provincia. Scoppia la grana degli assistenti che devono prendersi cura degli allievi che hanno problemi fisici.
Da una parte la protesta dei ragazzini disabili preoccupati per i ritardi nell’avvio dell’assistenza igienico-personale nelle scuole superiori, dall’altra la rivolta degli operatori che rischino il posto di lavoro e protestano a oltranza davanti
Due ragazzi del liceo psico-pedagogico “Danilo Dolci” di Brancaccio, Andrea Schiera e Gessica Arnone, hanno scritto una lettera aperta al presidente della Provincia, Giovanni Avanti. “Ci rivolgiamo a lei – scrivono – sperando che ci aiuti”. Gessica spiega: “Per andare in bagno, intorno alle dieci del mattino, viene ogni giorno mia madre, altrimenti non saprei proprio come fare. Sono costretta in carrozzella”. Servizio che sarebbe dovuto partire il primo ottobre se intanto non fosse scoppiata la grana degli assistenti, che lavorano con una retribuzione di circa 7,50 euro all’ora per conto di cooperative che da molti anni rispondono alla gara bandita dalla Provincia.
Sono 184 dipendenti, che quest’anno – rispetto alle necessità degli utenti – dovrebbero ridursi a 112. Secondo la Provincia, sono diminuite le istanze da parte delle famiglie: 375 a fronte delle 423 dell’anno scorso. Ma, a ridurre le necessità di assistenza, è stato soprattutto il fatto che il rapporto tra operatore e disabile è stato portato a uno a cinque, contro l’uno a quattro del passato. E che anche i disabili costretti in carrozzella, che finora hanno avuto un assistente personale, sono sati messi nel conteggio complessivo. “Già l’anno scorso – dice Giorgia Geraci, sindacalista Slai Cobas e dipendente di una delle coop – abbiamo scelto per salvaguardare tutti di scendere dalle 30 alle 27 ore settimanali, adesso le proposte della Provincia per non licenziare nessuno sono state egualmente inaccettabili: o scendere a 18 ore o lavorare due mesi sì e uno no”.
Palazzo Comitini ha risposto riaprendo i termini per le istanze, fino al 30 settembre, e accettando di rivedere il rapporto tra numero di disabili e di assistenti.
“Questo – spiegano dalla Provincia - comporterà qualche giorno di ritardo nell’avvio del servizio”. Resta però un problema di budget, che era stato parametrato alle domande arrivate entro il 12 giugno.Quanto al Comune, e quindi alle elementari e medie, l’assessore alla scuola Barbara Evola ha deciso di realizzare per la prima volta una graduatoria permanente per gli assistenti. Finora sono state le scuole a emanare i bandi per il loro reclutamento, adesso l’obiettivo è realizzare una graduatoria permanente per titoli cui attingere, distinta in tre anni a seconda della specializzazione. “Ho detto alle scuole che stavano per far partire i bandi di fermare tutto nell’attesa che sia pronta la graduatoria”, ha spiegato. Ma, ovviamente, ci vorrà tempo. La speranza è per dicembre.Giornale di Sicilia26 settembre 2012
----Messaggio originale----
Da: cobas_slai_palermo@libero.it
Data: 25/09/2012 16.54
A: <redditolavoro@lists.ecn.org>
Ogg: [Redditolavoro] Protesta in corso dei precari Coop Sociali a Palazzo Comitini contro Provincia
Le precarie e i precari delle Coop Sociali, organizzati nello Slai Cobas per il s.c., stanno protestando in Via Maqueda a Palazzo Comitini contro i tagli ai posti di lavoro che la Provincia Regionale di Palermo vuole mettere in atto riguardo il servizio di assistenza igienico-personale agli stuedenti disabili.
Su 184 posti di lavoro ne dovrebbero saltare 72 da un lato, a detta del Presidente Avanti della Provincia, per i tagli imposti dalla spending review del governo tecnico/dittatoriale Monti/Fornero (per il quale l'assistenza ai disabili è "un peso" per lo Stato e deve essere privatizzato) dall'altro perchè la Provincia arbitrariamente e illegittimamente vuole cambiare da quest'anno il parametro del rapporto operatore/utente considerando di punto in bianco lo studente disabile grave (come da certificazione dell'ASP) alla stessa stregua degli studenti disabili non gravi.
Si passerebbe così ad operatori che si dovrebbero occupare contemporaneamente di 5 studenti disabili gravi, compreso quelli in carrozzina, con la grave conseguenza di reali rischi sia per la condizione lavorativa dell'operatore sia per la condizione degli studenti ai quali non potrà che essere erogato un servizio di assistenza scadente.
TAGLI AI POSTI DI LAVORO E ATTACCHI AI SERVIZI SOCIALI SULLA PELLE DI LAVORATORI E DEI DIRITTI PIU' DEBOLI mentre sui giornali nazionali e locali di questi giorni DOBBIMAO LEGGERE!!! degli sperperi abnormi, vergognosi e senza ritegno di soldi pubblici da parte di politici, assessori, consiglieri di ogni sorta e colore per i loro sporchi privilegi, feste, festini... per non parlare dell'ennesima campagna elettorale in corso a Palermo con la corsa forsennata per conquistarsi una poltrona dove sistemarsi o risistemarsi mentre si buttano i mezzo alla strada operai, lavoratori, precari, famiglie...
SENZA LAVORO E DIRITTI NIENTE VOTO! SOLO LA LOTTA PAGA!
Da oggi presidio quotidiano a Palazzo Comitini - Provincia dei precari a partire dalle ore 15,00
Giovedì 27 incontro alla Presidenza della Regione Siciliana ore 12,00
Precarie e Precari Coop sociali
organizzati nello Slai Cobas per il s.c. - 340/8429376
--Messaggio originale----
Da: cobas_slai_palermo@libero.it
Data: 21/09/2012 19.47
A: <redditolavoro@lists.ecn.org>
Ogg: [Redditolavoro] PRECARI COOP SOCIALI contro tagli ai posti di lavoro
NELL'INCONTRO CON IL PRESIDENTE AVANTI IN QUESTA SETTIMANA LA PROVINCIA, PRESSATA DALLE PROTESTE E DALLA LOTTA DEI PRECARI COOP, HA ANNUNCIATO DI "PRENDERSI UN PO' DI TEMPO" PER RICONTROLLARE MEGLIO TUTTE LE ISTANZE DI ASSISTENZA AGLI STUDENTI DISABILI PERVENUTE RIMETTENDO IN GIOCO QUELLE CHE ILLEGITTIMAMENTE ERANO STATE ACCANTONATE E RIVEDERE EVENTUALMENTE IL NUMERO DEGLI OPERATORI DA RICONFERMARE
QUESTO PRIMO PUNTO E' STATO OTTENUTO LOTTANDO MA NON BASTA!
LA LOTTA CONTINUA PERCHE' I TAGLI AI 72 POSTI DI LAVORO (su 184) SONO COMUNQUE ANCORA IN BALLO!
E NEL FRATTEMPO DIVERSI STUDENTI DISABILI NONOSTANTE L'INIZIO DELLA SCUOLA NON FREQUENTANO PER LA MANCANZA DEGLI ASSISTENTI IGIENICO/PERSONALE
L'ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI PRECARI RIUNITASI GIOVEDI' POMERIGGIO HA DECISO DI RIPRENDERE CON FORZA LA MOBILITAZIONE DA LUNEDI' 24 SETTEMBRE A DIFESA DEL POSTO DI LAVORO E PER I DIRITTI DEGLI STUDENTI DISABILI.
Precarie e Precari Coop sociali
organizzati nello Slai Cobas per il s.c.
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Scuola, vertice alla provinciaAssistenti ai disabili ricetta anti-licenziamentiSi tenta fino alla fine di salvare i 184 assistenti igienico-personali agli studenti disabili nelle scuole superiori della Provincia. L’amministrazione di Palazzo Comitini ha chiesto 1 milione di euro alla Regione pe salvare tutti i lavoratori delle coop sociali dal rischio dei 72 licenziamenti. Ieri, nel corso di un incontro tra il presidente della Provincia, Giovanni Avanti e i sindacati (Slai Cobas, Cisal e Cgil), è emerso che a oggi sono 56 le domande di assistenza per disabili in carrozzina pervenute dalle scuole. I licenziamenti potranno essere scongiurati solo se i parametri relativi al rapporto utente/operatore verranno modificati.Quest’anno, infatti, i disabili gravi vengono considerati alla stessa stregua degli studenti con disabilità meno grave e si era stabilito che ad ogni operatore dovranno essere affidati 5 alunni disabili contemporaneamente. Cosa diversa rispetto all’anno scorso, quando a un disabile in carrozzina spettava un operatore. In settimana, una riunione tra la Provincia, l'Asp e ’ gruppi misti (docenti di sostegno, medici del distretto sanitario, genitori dei ragazzi disabili e dirigenti scolastici) stabilirà come assegnare gli operatori a seconda della gravità di casi.Intanto, il servizio igienico-personale nelle scuole partirà l’1 ottobre.Quotidiano La Sicilia18/9/12
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