Precari Coop Sociali Pa: alcune battaglie vinte... ma la lotta continua

Rientrano in servizio da oggi nelle scuole superiori di Palermo e provincia, dopo quasi un mese di lotta in strada contro tagli ai posti di lavoro e attacco ai diritti degli studenti disabili da parte della Provincia Regionale di Palermo,  i precari assistenti igienico-personale delle Coop Sociali.
Su 72 licenziamenti, annunciati ai primi di settembre, solo e grazie alla lotta intensa e determinata delle precarie e precari organizzati nello Slai Cobas per il s.c., in particolare negli ultimi 10 giorni e più di fila di "assedio" al Palazzo Comitini,  fino ad oggi si sono recuperati 65 posti di lavoro.

 

Una lotta che ha portato allo scoperto gli imbrogli che la Provincia ha cercato di mettere in atto congelando o non prendendo in considerazione una considerevole quantità di richieste di assistenza da parte delle famiglie e dei Glis e  provando illegalmente a cambiare il parametro utente/operatore,  considerando di punto in bianco, in linea con quanto dettato dal governo nazionale Monti/Fornero per cui i disabili sono "un peso per lo Stato", i ragazzi con disabilità grave in carrozzina alla stessa stregua dei non gravi.
La lotta dei precari Slai ha stravolto il tutto costringendo la Provincia a riammettere tutte le domande fino al 1 ottobre 2012 (ma ancora ne arrivano e su questo ce la vedremo!!!) e a riportare il parametro a 1/1 per gli studenti disabili in carrozzina. Questo ha fatto di botto aumentare i posti di lavoro ma inoltre in buona parte si è ottenuta la non riduzione delle ore (come invece il Presidente Avanti ha cercato invano di imporre per il periodo della proroga Ottobre/Dicembre) con 24 ore settimanali per Ottobre ma da Novembre fino a Dicembre si rientra a 27 ore.

 

 Continua e forte è stata la denuncia delle  precarie e precari durante la lotta contro le politiche scellerate, dal governo Monti a quelli locali, di sempre più lacrime e sangue per gli operai, i lavoratori, i precari, non ultima il nuovo decreto sulla "stabilità" ... e di privilegi, sperperi e sprechi, invece sempre più sfacciati,  per loro! politici e istituzioni che guardano solo e unicamente alla salvaguardia degli interessi di potere della loro classe borghese... fino alla nuova vergognosa e superdispendiosa corsa  elettorale che si sta preparando in Sicilia.  "Boicottiamo attivamente le elezioni! senza lavoro e diritti niente voto!" è stata una delle parole d'ordine tra le più lanciate davanti al palazzo durante il corso della lotta che ha trovato peraltro sostegno e condivisione da parte di molti cittadini solidali.
Una lotta attiva anche contro l'agire dannoso verso i lavoratori dei sindacati,  confederali in primis Cisl e Cgil (ma anche la Cisal) pienamente dentro il ruolo di servi delle istituzioni, lotta in cui i precari dello Slai hanno cercato, non senza difficoltà tra i lavoratori e con alcuni momenti di forte scontro con i sindacalisti confederali anche fisico, di portare sempre la posizione di classe a favore dei reali interessi dei lavoratori.

 

SOLO LA LOTTA PAGA!
Una prima battaglia in gran parte è stata vinta ma la guerra,  perchè di questo si tratta, continua... ci sono ancora in forse 7 posti di lavoro e da gennaio 2013 il futuro del servizio di assistenza per via della spending review governativa è molto incerto, vista l'applicazione della soppressione o riduzione delle competenze delle province.
Questa lotta ci ha dato comunque forza e incoraggiamento, abbiamo detto di non essere soli ma che  facciamo parte di un immenso mare, non solo nel nostro paese ma anche nel mondo, di operai, lavoratori, precari, disoccupati, giovani, donne... che lottano per i propri diritti contro governi, padroni, sindacati venduti...

 

NOI NON CI FERMIAMO, CI PREPARIAMO INVECE A CONTINUARE LA LOTTA...

 

Assemblea oggi pomeriggio in sede.

 

Precarie e Precari Coop Sociali Slai Cobas per il s.c.  -  Palermo, 11/10/2012