Lavoratori Sonepar.Italia: iniziativa a Palermo contro la mobilità

Comunicato stampa

Palermo, 26/01/2013

Lunedì 28 gennaio 2013, alle 15.30, i lavoratori della Sonepar-Italia di Palermo,aderenti allo Slai Cobas per il sindacato di classe, saranno presenti con azioni di protesta e volantinaggio presso la sede palermitana dell’azienda, davanti i cancelli di Via Cilea (e Via Giordano).

Per la difesa del posto di lavoro dei 10 dipendenti Sonepar palermitani e dei rimanenti 144 nel resto della penisola, abbiamo raccolto il consenso di altri lavoratori

che verranno a sostenerci nella distribuzione del volantino e nella presenza attiva.

La cassa integrazione a zero ore, scade il 29 gennaio e l’azienda che ha avviato già le procedure di mobilità, ci ha comunicato (tramite raccomandata) che provvederà in prima persona, nonostante l’astensione dal lavoro, alla retribuzione relativa al mese di febbraio.

Sarà infatti il 1° marzo, il giorno in cui “la spada di damocle” della mobilità, calera’ sui 154 lavoratori.

L’azienda si è dimostrata “sorda” sin dall’inizio, riguardo alla possibilità di fare uso dei vari ammortizzatori sociali, uno dei quali poteva essere la continuazione di un’anno di cassa integrazione o ricorrere ai contratti di solidarietà che desse la possibilità alla Sonepar di terminare quella che definisce ristrutturazione aziendale e ai lavoratori di conservare il loro posto.

Noi non vogliamo cadere nella sterile trappola della “guerra tra poveri” ma è giusto che i lavoratori iscritti ai sindacati confederali, con i quali il 28 mattina è stato fissato un incontro con l'azienda, si rendano conto di quanto inefficace sia stata ad oggi e sia l’azione degli stessi e quindi li invitiamo ad unirsi ad una lotta più concreta.

Il posto di lavoro non si tocca – lo difenderemo con la lotta

A.Tranchina (lavoratore Sonepar-Italia e delegato slai cobas per il brand palermitano) - 3887937599