Le lavoratrici delle pulizie degli asili dello Slai cobas di Tarantopresentano domani 8 marzo una denuncia alla Procura per il mancato
rispetto nei loro confronti dell'art.36 della Costituzione.
L'art. 36 dice "Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione
proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro *e in ogni caso
sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e
dignitosa*".
Le 94 lavoratrici delle scuole per l'infanzia, prendono circa 250 euro
al mese lavorando solo 1 ora e 50 minuti al giorno.
Quindi, stanno totalmente al di sotto di "un'esistenza libera dignitosa
per sè e per la propria famiglia"!
Di questa violazione dell'art. 36 della costituzione vengono indicati
quali responsabili sia la Ditta Trial slr sia il Comune che ha fatto un
appalto al massimo ribasso.
Le condizioni di lavoro delle lavoratrici sono inoltre inferiori agli
stessi minimi di orari di lavoro che pone il CCNL multiservizi, il quale
indica in 14 ore settimanali la durata minima dell'orario di lavoro.
Infine, non viene rispettata neanche la "retribuzione proporzionata alla
qualità del lavoro", visto che le lavoratrici vengono retribuite per le
mansioni di pulizia, mentre in realtà svolgono in maniera permanente
molte mansioni di ausiliariato.
Le lavoratrici stanno invitando anche tutte le loro compagne di lavoro
ad unirsi a questa iniziativa.
per le lavoratrici Slai cobas delle pulizie asili Taranto
Vincenza Cavaliere - 3208713272
SEDE LEGALE E NAZIONALE TARANTO VIA LIVIO ANDRONICO, 47 tel 099/4792086 347/5301704 slaicobasta@gmail.com
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