martedì 11 con presidi alle portunerie a e d dell'ilva e con un attivo
serale alla sede dello slai cobas per il sindacato di classe
chiameremo gli operai a far sentire la loro voce di classe di fronte al
decreto
Bondi commissario.. nominato prima da Riva e poi dal governo per
risttrutturare l'ilva e riconsegnarla a Riva
fa restare e in un certo senso aggrava i problemi di salute e lavoro
il governo e lo stato socializzano le perdite e per tornare a privatizzare
i profitti
lo stato costringe la quella parte della magistratura che ha inchiodato le
responsabilità di padron riva per disastro ambientale e messo a nudo il
sistema di complicità collusione politico,istituzionale sindacale a stare
alle regole e ai limiti del gioco
Si pone, più di prima il problema per gli operai di sviluppare la lotta di
classe e il sindacato di classe, dato che anche questa volta Fim, Fiom, Uilm
hanno solo
partecipato al banchetto delle chiacchiere e hanno reso invisibili e silenti
gli operai, che quindi, senza la lotta, non hanno pesato affatto per una
vera soluzione che partisse dagli interessi operai e popolari.
Così come si pone il problema dell'organizzazione popolare degli abitanti
nei
quartieri più inquinati, a partire dai Tamburi, fuori e contro i partiti e
parlamentari tutti, complici della non-soluzione del governo.
slai cobas per il sindacato di classe taranto
slaicobasta@gmail.com
7 giugno 2013
SEDE LEGALE E NAZIONALE TARANTO VIA LIVIO ANDRONICO, 47 tel 099/4792086 347/5301704 slaicobasta@gmail.com
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