In protesta
oggi pomeriggio a Palazzo Comitini i precari Slai Cobas s.c. contro la
notizia, senza alcuna informativa preventiva alle O.S., della proroga dal
3 novembre del servizio di assistenza ai disabili con le ore ridotte, da 27 a
25 per l'igienico-personale e da 24 a 21 per la comunicazione, mentre il
trasporto è a rischio.
Contro le
legittime richieste di chiarimenti urgenti dei precari Slai i rappresentanti
della Provincia non hanno perso tempo a chiamare l'antisommossa per farli uscire
dal palazzo... L'UNICA RISPOSTA CHE SANNO DARE DINNANZI AI PROBLEMI REALI
SOCIALE E' LA REPRESSIONE!
Ma i precari
non si sono fatti per nulla intimidire dai poliziotti schierati davanti la
scale dio accesso alle stanze superiori e sono rimasti fermi ad occupare
il palazzo e hanno continuato la forte protesta nel palazzo, nonostante le
minacce di sgombero, denunciando lo stato di polizia che avanza nel nostro
paese al servizio del moderno fascismo del governo che non si fa scrupoli di
far manganellare gli operai in lotta per il posto di lavoro come successo a
Roma ieri...
La protesta
continua ha fatto alla fine desistere il capo di gabinetto Dott. Spallina e il
segretario generale dell' economato, che prima i precari avevano bloccato
dentro la macchina senza farlo uscire dal palazzo, i quali hanno incontrato i
delegati Slai che, dopo aver denunciato con forza il modo assolutamente
arbitrario di ridurre le ore a discapito solo e unicamente del diritto allo
studio dei disabili e del diritto al lavoro degli operatori hanno chiesto
chiarimenti immediati: Che fine hanno fatto le risorse? come sono state spese?
perchè mancherebbero se nello stesso documento che Tucci ha trasmesso alla
Regione è scritto che per il mese di novembre, ad esempio, la copertura
per l'igienico personale è garantita per intero?
I
rappresentanti della provincia non volendosi "assumere la
responsabilità" di rispondere hanno rinviato ad un incontro domani
mattina alle ore 10,00 con il Commissario Tucci.
A domani
mattina allora... la lotta continua
Slai Cobas
per il sindacato di classe Palermo
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