Oggi, verso l'udienza finale della fase preliminare
del processo Ilva - MA IL CLIMA CHE LO ACCOMPAGNA NON VA BENE
L'INCREDIBILE
E GRAVE DISATTENZIONE LOCALE E NAZIONALE CHE STA ACCOMPAGNANDO IL PROCESSO ILVA
RISCHIA DI AIUTARE RIVA E COMPLICI
Questo
processo storico, mai si è fatto un tale processo con tanti imputati e per
tanti reati, a livello internazionale; un processo che rappresenta di fatto “la
madre di tutti i processi” di questo tipo e quindi può segnare nel bene e nel
male altri processi, si svolge nel silenzio della stampa e Tv nazionali, e in
una sostanziale disattenzione a livello locale.
L'Avv.
Bonetto, delle parti civili e dello Slai cobas ha detto: “Se avremo aule
vuote rischiamo di avere sentenze brutte, se invece vengono e si parla di cosa
succede nelle aule è possibile che le sentenze fotografano quello che è
effettivamente accaduto”.
Questo silenzio è frutto essenzialmente dell'appoggio da parte di tutte le forze politiche, sindacali nazionali e locali del decreto Ilva, in particolare l'ultimo del governo Renzi.
Ma anche le
forze che si oppongono ad esso, non chiamano i lavoratori, gli abitanti di
Taranto a farsi sentire in prima persona. Fanno i concerti su “legalità e
giustizia” mentre lasciano in pace questo processo dove si deve per forza
affermare “legalità e giustizia”, dove o entra la lotta di classe tra interessi
degli operai e dei cittadini di Taranto e la logica assassina del profitto
padronale o ancora una volta Riva e soci non pagheranno per questo crimine.
LO SLAI
COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE, LA RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA E LA
SALUTE, STA LAVORANDO A LIVELLO LOCALE E NAZIONALE PER UNA MANIFESTAZIONE A
CARATTERE NAZIONALE IN OCCASIONE DELL'AVVIO DELLA FASE DIBATTIMENTALE DEL
PROCESSO
E chiama
tutti a schierarsi.
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