"E'
sempre più drammatica la situazione degli oltre 13.000 lavoratrici e dei
lavoratori ex lsu e dei cosiddetti appalti storici occupati negli appalti di
servizi di pulizia e decoro degli istituti scolastici. "Nei giorni scorsi,
infatti, le imprese del settore -spiegano- hanno trasmesso un ordine di
servizio ai lavoratori nel quale unilateralmente comunicano la sospensione del
lavoro e della retribuzione dal 1° luglio al 31 agosto a causa della mancata
erogazione dei fondi per il periodo luglio-dicembre 2015".
"I
fondi rientrerebbero nel progetto 'Scuole belle' per il mantenimento del
decoro e della funzionalità degli immobili scolastici, grazie al quale è stato
possibile ripristinare ambienti dignitosi all'interno delle scuole. Progetto
che ora rischia di essere messo in discussione
''Una presa di posizione strumentale e inaccettabile perché completamente contraria, nonché lesiva, di quanto stabilito nell'accordo governativo del 28 marzo 2014 in ordine alle garanzie occupazionali e di reddito a cui le imprese si sono impegnate con la sottoscrizione dell'accordo". "Oltre a dover garantire continuità occupazionale e di reddito per i loro dipendenti, le imprese devono, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro, attivare le procedure di ricorso agli ammortizzatori sociali, cassa integrazione guadagni in deroga, per situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori, per i lavoratori con contratti individuali di lavoro su 12 mesi".
''Una presa di posizione strumentale e inaccettabile perché completamente contraria, nonché lesiva, di quanto stabilito nell'accordo governativo del 28 marzo 2014 in ordine alle garanzie occupazionali e di reddito a cui le imprese si sono impegnate con la sottoscrizione dell'accordo". "Oltre a dover garantire continuità occupazionale e di reddito per i loro dipendenti, le imprese devono, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro, attivare le procedure di ricorso agli ammortizzatori sociali, cassa integrazione guadagni in deroga, per situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori, per i lavoratori con contratti individuali di lavoro su 12 mesi".
Lo Slai Cobas
per il sindacato di classe – coordinamento nazionale indice immediatamente lo
stato di agitazione in tutte le città dove è presente.
Respingiamo
ogni atto delle aziende a procedere con gli atti sospensivi dell'attività
lavorativa e del reddito
info
347-5301704
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