venerdì 5 giugno 2015

5 giugno - Info/formazione: Corso di informazione sulla sicurezza sul lavoro - 2° parte



Continua il corso di base rivolto a tutti i lavoratori e agli RLS, a cura della Rete nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro e sui territori.

E' un corso curato da
Marco Spezia
INGEGNERE E TECNICO DELLA SICUREZZA
MEDICINA DEMOCRATICA - sp-mail@libero.it


11. Gestione delle emergenze
I lavoratori hanno il diritto di essere tutelati anche in caso di emergenza (incendio, esplosione, terremoto, evento atmosferico eccezionale, infortunio, malore). Il datore di lavoro ha l’obbligo di adottare tutte le misure di prevenzione per ridurre l’insorgenza di un’emergenza (ad esempio rilevatori di fumo, sistemi di allarme, vie di fuga, strutture antisismiche, procedure di controllo e vigilanza). Il datore di lavoro ha poi l’obbligo di creare una struttura tecnica e organizzativa e delle procedure per gestire i casi di emergenza. A tale proposito deve dotare i luoghi di lavoro delle attrezzature per la lotta antincendio e la gestione dell’emergenza (estintori, idranti, sistemi di spegnimento automatici, porte tagliafuoco, porte di emergenza) in funzione del rischio e secondo norme tecniche. Il datore di lavoro deve poi nominare i dirigenti e i preposti alla gestione delle emergenze, gli addetti al servizio antincendio e di gestione delle emergenze e gli addetti al servizio di primo soccorso. Il datore di lavoro deve definire delle procedure scritte per la gestione di tutti i tipi di emergenza da parte di tutta l’organizzazione aziendale (Piano di emergenza aziendale). Il datore di lavoro deve infine informare, formare e addestrare tutti i lavoratori sulle procedure contenute nel Piano di emergenza aziendale.

12. Addetti al servizio antincendio e di gestione delle emergenze e addetti al servizio di primo soccorso
Il datore di lavoro ha l’obbligo di nominare un numero adeguato di addetti al servizio antincendio e di gestione delle emergenze e di addetti al servizio di primo soccorso. I lavoratori nominati non possono rifiutarsi di svolgere l’incarico. Gli addetti al servizio antincendio e di gestione delle emergenze hanno il compito di intervenire nelle fasi iniziali dell’emergenza cercando di rimuoverne la causa e se necessario contattare i soccorritori esterni (vigili del fuoco, protezione civile) e aiutarli nel loro intervento. Gli addetti al servizio di primo soccorso hanno il compito di prestare la prima assistenza a infortunati o persone colte da malore, richiedendo se necessario l’intervento di soccorritori esterni (118) e aiutarli nel loro intervento. Gli addetti al servizio antincendio e di gestione delle emergenze e gli addetti al servizio di primo soccorso hanno diritto a ricevere una formazione e un addestramento specifici. L’attività degli addetti deve essere coordinata da dirigenti e/o da preposti, gestori aziendale dell’emergenza.  
13. Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
I lavoratori hanno il diritto di essere rappresentati presso il datore di lavoro per tutto quanto riguarda la loro salute e sicurezza, da uno o più Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Gli RLS sono eletti dai lavoratori. Se i lavoratori non eleggono gli RLS, hanno comunque il diritto di essere rappresentati da uno o più Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali (RLST) designati dalle Organizzazioni sindacali in ambito provinciale. Gli RLS o gli RLST possono accedere a tutti i luoghi di lavoro, devono essere consultati dal datore di lavoro su tutto quello che riguarda salute e sicurezza, possono esaminare tutta la documentazione aziendale relativa e, se necessario, possono fare ricorso alle autorità competenti (ASL). Gli RLS o gli RLST si devono fare carico verso il datore di lavoro di tutte le esigenze manifestate dai lavoratori relativamente alla loro salute e sicurezza. Gli RLS o gli RLST hanno diritto a ricevere una informazione e una formazione specifiche.
14. Obblighi del preposto
Il preposto è colui che di fatto gestisce e sovrintende l’attività lavorativa di altri lavoratori, in funzione dei poteri assegnati da datore di lavoro o dirigenti. Il preposto ha obblighi sanzionabili penalmente. Il preposto deve sovrintendere e vigilare sui lavoratori perché osservino gli obblighi di legge e le disposizioni aziendali relative a salute e sicurezza e in caso di ripetute inosservanze avvertire i dirigenti o il datore di lavoro. Il preposto deve gestire, per quanto di propria competenza e secondo le procedure aziendali, le situazioni di emergenza. Il preposto deve segnalare ai dirigenti o al datore di lavoro ogni situazione di rischio legata alle attrezzature, ai DPI, alle condizioni di lavoro. Il preposto ha diritto a ricevere una informazione e una formazione specifiche.
15. Obblighi dei lavoratori
Anche i lavoratori hanno obblighi sanzionabili penalmente. I lavoratori devono osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti. I lavoratori devono utilizzare correttamente, secondo l’informazione, la formazione e l’addestramento ricevuti, le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza e di protezione. I lavoratori devono segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi di lavoro e dei dispositivi di sicurezza e di protezione. I lavoratori non devono rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo e non devono compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori. I lavoratori devono partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro e devono sottoporsi ai controlli previsti nella sorveglianza sanitaria.

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