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giovedì 23 luglio 2015
23 luglio - Ilva/Taranto: tutti rinviati a giudizio - e cominciano le condanne
VOLEVAMO TUTTI RINVIATI A GIUDIZIO E PRIME CONDANNE
ORA VOGLIAMO GIUSTIZIA E RISARCIMENTI PER OPERAI,LAVORATORI,CITTADINI INQUINATI
come slai cobas per il sindacato di classe e come circa 100 operai ilva, lavoratori cimiteriali, cittadini dei tamburi e paolo v1 patrocinati dagli avvocati Bonetto foro di Torino e Silvestre Lamanna Soggia del foro di taranto siamo contenti,così come siamo contenti per le prime condanne per Don Gerardo 10 mesi e Primerano oltre 3 anni .
Ora finalmente questa udienza preliminare fiume si è conclusa e il 20 ottobre comincia il processo vero
Un processo che per i responsabili dell’inquinamento e complici non si doveva fare a taranto, doveva e deve essere tirato alle lunghe per arrivare alla prescrizione, un processo che doveva e deve essere via via affossato dai decreti del governo Renzi e dai suoi ministri, che lavorano contro questo processo e contro l’azione della magistratura a taranto
Un processo da cui hanno provato a tirarsi fuori Vendola e Stefano, ma non ci sono riusciti ed è grave che Stefano, resta ancora sindaco di questa città, quando le dimissioni sarebbero necessarie e obbligate ora vinta una battaglia bisogna vincere la guerra. Guerra che si fa con gli avvocati ma sopratutto con la partecipazione delle masse operaie e cittadine al processo, cosa che finora non c’è stata
lo slai cobas e le sue parti civili autorganizzate dalla metà di settembre organizzeranno una grande assemblea cittadina e poi organizzeremo con la rete nazionale per la sicurezza e salute sui posti di lavoro e territorio una manifestazione nazionale in occasione della prima udienza del processo vero 20 ottobre
slai cobas per il sindacato di classe Taranto
margherita calderazzi e i 100 operai-lavoratori cimiteriali- cittadini tamburi paolo VI
slai cobasta@gmail.com
347-5301704
23 luglio 2015
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