Operai contro i facchini,
tafferugli all’Interporto
Carabinieri
e polizia separano i dipendenti che vogliono lavorare dai contestatori
di Matteo
Radogna
Bologna,
operai contro i facchini a Bentivoglio: tafferugli all’Interporto
Bologna, 23
settembre 2015 – Ancora tafferugli all’Interporto di Bentivoglio
dove stamattina oltre 300 dipendenti non aderenti ai Si-Cobas stanno manifestando
contro i facchini che stanno paralizzando il flusso delle merci da 6 giorni
nel nodo logistico bolognese (con un blocco totale dei camion lunedi` scorso e
code chilometriche che si sono riversate in autostrada).
Tra il
gruppetto di Si-Cobas (aiutati dai giovani del laboratorio Crash di
Bologna) e i dipendenti contrari ai blocchi dei facchini, i carabinieri e la
polizia in tenuta antisommossa che stanno cercando di evitare scontri fra
le due fazioni.
Ieri
pomeriggio il prefetto Ennio Mario Sodano ha incontrato le cooperative e il
presidente dell’Interporto Pietro Spirito per studiare una soluzione ai continui
blocchi da parte dei facchini. Stamattina nei cartelli dei dipendenti
che vogliono lavorare si chiede di non reintegrare gli 8 facchini
licenziati da Mr. Job. E’ proprio dall’allontanamento di questi operai che nei
giorni scorsi e` partita la protesta.
Due dei
licenziati da giorni dormono sul tetto di un magazzino e stanno facendo
lo sciopero della fame.
di Matteo
Radogna
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