domenica 21 febbraio 2016

21 febbraio - Milano: lo Slai Cobas sc dell'Istituto Tumori lancia la Mobilitazione Contro le ruberie-il malaffare-la privatizzazione selvaggia sia della giunta Maroni che del governo Renzi. CACCIAMOLI A PEDATE, giovedì 25 Presidio alla Regione



Comunicato/appello.
Come lavoratori dello Slai Cobas per il sindacato di classe dell’Istituto Tumori di Milano, siamo indignati dell’ennesimo “scandalo” che ha coinvolto l’Assessore, leghista, Rizzi pupillo di Maroni e “padre” della cosiddetta Riforma sanitaria. Ultimo degli attacchi che stanno cancellando la Sanità Pubblica, stanno portando le condizioni di lavoro a livelli schiavistici e la peggiorando di molto la possibilità, in primis per proletari-migranti-disoccupati-precari, di potersi curare.
Niente di nuovo per lavoratori e chi deve curarsi. Una corruzione e ruberie in continuità col loro degno compare Formigoni, che li ha preceduti; ma anche interni agli “scandali” che stanno toccando stessi esponenti del governo Renzi.
Per queste ragioni riteniamo che sia necessario far sentire alta la voce di lavoratori e tutti quelli che si oppongono sia alla privatizzazione della Sanità che a tutte le politiche di attacco ai diritti.
Per questo abbiamo indetto un presidio per il 25 febbraio sotto la Regione via Melchiorre Gioia, alle ore 17, per far sentire forte il grido “DIMISSIONI”, ma anche per avviare un percorso di lotta e CACCIARE questi LADRI-RAZZISTI.

Slai Cobas “INT” per il sindacato di classe cobasint@tiscali.it
cell. 338-7211377



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