compagni
operai
siamo
davanti a due mesi importanti per l’Ilva, per la città, per il processo ILVA
1
partiti elettorali, sindacati confederali con governo e padroni lavorano alla
svendita della fabbrica con taglio dell’occupazione
-chi
dice il contrario è un bugiardo e un venduto
2 a
false bonifiche dei quartieri inquinati con soldi dello stato che si
spartiscono politici e affaristi
-
chi dice il contrario o è disinformato o e parte della spartizione
3 a
nessuna misura di emergenza sanitaria per tumori, malattie professionali
-
che si paga con un carico di morti e malati in ogni famiglia
4
al tentativo Governo/Procura/ commissari Ilva/partiti parlamentari/sindacati
confederali
di
affossare e annacquare il maxi processo per salvare il c. alla famiglia Riva e
ai suoi complici imputati
-
con penalizzazione delle parti civili e giustizia negata ai lavoratori, ai
familiari, alla città
A
fronte di questo che si fa in fabbrica?
Nulla!
Operai
fermi in attesa e commissari e sindacati interni tutti gaudenti, impegnati su
questioni spicciole per far vedere che fanno qualcosa
La
strada è un’altra ed è inevitabile:
la
lotta in fabbrica e in città autorganizzandoci!
Se
ne parla
giovedi
4 alla sede Slai Cobas per il sindacato di classe via Rintone 22 Taranto –
dalle ore 17.30
martedi
9 maggio, al mattino in tribunale ore 10 – c’è la nuova udienza del processo
- e alla sera ore 18 sede Slai Cobas via Rintone 22 Taranto
blog
tel
347-5301704
3
maggio 2017
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