L'inaugurazione del nuovo punto vendita Iperal del gruppo Agorà era stato pubblicizzato dai giornali per giovedì 27 luglio, ma invece nel pomeriggio del giorno prima in maniera riservata e blindata ad inviti si è svolta la cerimonia ufficiale dentro il supermercato dove hanno partecipato istituzioni, autorità, fornitori e ovviamente il padrone della catena Iperal il sig.Tirelli, tra i soci del gruppo Agorà e fino a poco tempo fa anche responsabile della logistica dello stesso gruppo e quindi ben conosce il magazzino di Brignano.
Un magazzino aperto dal 2007 come principale centro distributivo delle merci del prodotto confezionato per il gruppo Agorà, dove i lavoratori sono stati spremuti come limoni arrivando a quadruplicare i volumi di merci movimentati e distribuiti, passando in questi anni da una cooperativa all'altra, ma movimentando ogni giorno le merci di proprietà del principale cliente: Agorà (IPERAL,TIGROS,BASCO...).
Chiaramente padron Tirelli ha evitato di citare e ringraziare questi lavoratori che per lui non esistono, anche se hanno fatto grande IPERAL e il gruppo AGORÀ, facendo aumentare il fatturato e i profitti, dal 25.5.17 sono stati buttati in mezzo ad una strada senza preavviso dopo 10 anni di lavoro e sono stati sostituiti da quel giorno con altri lavoratori, precari, con contratti brevissimi a tempo determinato con una paga oraria dimezzata...
Per questo abbiamo portato la lotta anche davanti al supermercato con la vera INAUGURAZIONE DEI LAVORATORI IPERAL DI PRESEZZO (GRUPPO AGORÀ) con un presidio-volantinaggio-spikeraggio, giovedì 27.07.17 all'inaugurazione pubblica in cui sono arrivati tanti clienti e lavoratori attirati dalla campagna pubblicitaria dei quotidiani locali e dalle promozioni e offerte per quella giornata, dove è uscita chiara la denuncia che dietro le merci che compriamo sugli scaffali si nasconde lo sfruttamento dei facchini delle cooperative logistiche e il volantino Una iniziativa che ha ricevuto molta solidarietà e interesse da parte della popolazione e dei lavoratori che entravano e uscivano dal supermercato, cosa che invece non è piaciuta per niente ai gestori in giacca e cravatta del punto vendita, a dimostrazione della giusta lotta contro dei veri e propri licenziamenti collettivi mascherati da cambio appalto.
-------------
il volantino
90 lavoratori FACCHINI, che hanno fatto grande IPERAL, gruppo AGORÀ, sono stati buttati in mezzo ad una strada senza preavviso dopo 10 anni di lavoro per il gruppo AGORÀ!!!!!!!!!!!!! Alle 12.30 del 25.5.17 a fine turno, il capo li ha chiamati è ha detto: da questo momento è finita, siete fuori!!!!!!!!!!!!!!!!
10 anni di lavoro nel magazzino di Brignano, passando per tanti appalti e subappalti con molte cooperative, ma sempre per Agorà!!!!!!!!!!!!
Nei magazzini logistici i facchini caricano e scaricano le merci che vanno sui banchi dei supermercati (da oggi anche quello di Presezzo).
Dopo averli spremuti per bene, i padroni hanno fatto saltare un appalto. Dalla sera alla mattina 90 lavoratori del magazzino Kamila di Brignano si sono trovati disoccupati e senza stipendio, sostituiti dal giorno dopo da altri, precari, anche con contratti a tempo determinato o brevissimi, o più giovani, con una paga molto più bassa...
Questa è la politica dell'occupazione USA E GETTA dei padroni delle merci e dei supermercati, fatta con gli appalti e i subappalti dati alle cooperative logistiche, un sistema di fatto senza regole. Una vergogna sociale e normativa che deve finire.
I lavoratori non vogliono mollare dopo 10 anni di lavoro nel magazzino vogliono e hanno diritto al posto di lavoro. Vogliono rientrare stanno lottando con tutti i mezzi chiedono sostegno e solidarietà. Tocca uno toccano tutti. Vince uno vince tutti.
OGGI SIAMO QUI PER PROTESTARE CONTRO QUESTI LICENZIAMENTI E PER CHIEDERE ANCORA UNA VOLTA AL GRUPPO AGORÀ (ANCHE SE FIN'ORA NON HA MAI RISPOSTO AL SINDACATO!!!!!) CHE OGGI FESTEGGIA PER IL NUOVO SUPERMERCATO, DI PRENDERSI LE SUE RESPONSABILITÀ VERSO QUESTI LAVORATORI CHE DEVONO TORNARE AL LAVORO!!!!!!!!!!
Per portare la vostra solidarietà e sostegno ai lavoratori in lotta,
per tutte le informazioni sulla vertenza potete chiedere a
SLAI COBAS per il sindacato di classe
via Marconi 1 dalmine 3355244902
sindacatodiclasse@gmail.com
http://cobasperilsindacatodiclasse.blogspot.it