USB: mai più omicidi sul
lavoro! Il 31 maggio sciopero generale dell’industria
La catena, che sembra inarrestabile, di omicidi sul
lavoro pretende una mobilitazione straordinaria sui temi della salute e
della sicurezza. È una vera e propria guerra non dichiarata quella che
attraversa i luoghi di lavoro. Una guerra scatenata da imprese e governi contro
le lavoratrici e i lavoratori con il solo e unico obbiettivo di massimizzare
i profitti. La precarietà, i bassi salari, la disoccupazione e l’aumento dello
sfruttamento del lavoro umano sono le uniche cause dei morti. La cancellazione
del sistema di diritti e tutele del lavoro ci ha consegnato un sistema violento
che considera le persone variabili dipendenti dell’impresa e del mercato.
Per
tutte queste ragioni serve una campagna straordinaria per imporre al governo ed
alle imprese un cambio radicale delle politiche che in questi anni hanno dato
potere assoluto e impunibilità al padronato.
Per queste ragioni serve un grande sciopero generale
delle lavoratrici e dei lavoratori dell’industria.
Giovedì 31 maggio 2018: SCIOPERO GENERALE
dell’industria ultime quattro ore di ogni turno di lavoro con manifestazioni territoriali
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