Serve uno sciopero grande/prolungato
per piegare i padroni indiani AM e ogni governo al
loro servizio
OPERAI
Mittal e governo provvisorio, sotto la regia di Calenda, hanno provato a chiudere subito la trattativa a loro favore con esuberi – divisione dei lavoratori – taglio di salari e diritti.
Mittal e governo provvisorio, sotto la regia di Calenda, hanno provato a chiudere subito la trattativa a loro favore con esuberi – divisione dei lavoratori – taglio di salari e diritti.
Governo e
Mittal hanno un accordo segreto su questo e hanno fatto una trattativa farsa -
come noi dello Slai Cobas abbiamo denunciato dal primo momento -
Siamo sempre
stati convinti che la trattativa può decollare a favore dei lavoratori e
cambiare le carte in tavola solo se gli operai si fanno sentire attraverso la
lotta.
Questo i
lavoratori se lo devono mettere in testa, non è un problema di governo né nemico,
né amico.
Quello che è
certo è che inutile continuare a sedersi ai tavoli con Calenda e Bellanova
I padroni
non sono così forti come vogliono apparire. Mittal ha enorme bisogno di questo
stabilimento nella guerra dell'acciaio mondiale quanto mai acuta, quindi se
lottiamo sono gli operai che hanno il coltello dalla parte del manico.
Il lavoro
per tutti può e deve essere tutelato, la fabbrica radicalmente bonificata e
cambiata, i diritti acquisiti, che sono costati lotte e sangue operaio,
salvaguardati, l'unità operai-masse dei quartieri popolari inquinati
ricostruita a tutela della salute, lavoro e ambiente.
E' giusto
ora fare un grande sciopero come quello del 9 ottobre 2017, ma non bisogna fare
quello che è accaduto dal 10 ottobre in poi: nessuna lotta, solo confusa
trattativa romana e neanche una assemblea. Dobbiamo prendere la lotta nelle
nostre mani e portarla fino in fondo, fino a risultati reali per operai e masse
popolari della città.
Slai Cobas
per il sindacato di classe Taranto
via Rintone
22 Taranto
blog
tarantocontro.blogspot,com
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