mercoledì 27 giugno 2018

21 giugno - Vendere cemento/amianto è illegale ma non in Italia, una denuncia: Amianto: mistero Grimeca fra Mantova, Rovigo e San Lazzaro

di Vito Totire (*)
Vendere cemento amianto è illegale (che è il “meno”) ma soprattutto fa male alla salute collettiva.
La questione Grimeca (**) sta assumendo i connotati del segreto di Stato. L’asta per la vendita di 4 lotti è prevista per le ore 11 del 22 giugno 2018 a Rovigo. Per tempo abbiamo chiesto a chi sta gestendo l’asta notizie circa la presenza di cemento-amianto nei lotti di Mantova e di Rovigo, considerato che esiste la certezza della presenza di cemento amianto c’è solo per il lotto di San Lazzaro. Nelle informative riguardanti l’asta reperibili dai siti internet non si fa cenno al “problema” e almeno con le nostre capacità informatiche non siamo riusciti ad avere notizie. Neppure sappiamo se, alla data di oggi, il sito di San Lazzaro sia gravato da una ordinanza sindacale di bonifica. Se non lo è proponiamo che lo sia immediatamente: il “compratore” infatti dovrebbe essere messo nelle condizioni di sapere cosa sta comprando.
Ovviamente questa situazione vischiosa è “merito” di un ceto politico nazionale opportunista disposto a “non leggere” la legge 257-92 (NORME PER LA CESSAZIONE DELL’USO DELL’AMIANTO). In chiara lingua italiana – comprensibile a chiunque – quella legge vieta la compravendita di amianto e materiali che lo contengono. Da diversi lustri sosteniamo che qualora la lingua italiana non risultasse chiara (ad alcuni!) si deve attuare una norma come quella francese – nota come “legge Cassez” – che semplicemente vieta le compravendite degli immobili e le legittima solo previa bonifica (da amianto). Al momento le Procure di Bologna e di Rovigo alle quali abbiamo inviato un esposto non ci hanno contattati. L’asta si terrà comunque?
Riteniamo estremamente utile il varo di una ordinanza sindacale di bonifica (se non già esistente). E’ una “turbativa ” d’asta? No, sarebbe un contributo alla verità e alla difesa della salute collettiva. Chi “compra” deve sapere bene che si tratta di un immobile “gravato”.
Bologna, 19.6.2018
(*) Vito Totire di AEA, Associazione esposti amianto e rischi per la salute


Nessun commento:

Posta un commento