Palermo 22 agosto 2018
Gi Assistenti igienico personale precari Slai Cobas sc hanno protestato oggi
al Comune di Palermo, vogliono incontrare subito il sindaco Orlando contro
il nuovo bando di gara emesso dalla Città Metropolitana di Palermo
che taglia più di 50 posti di lavoro su un bacino di 150 e non contiene
clausola di salvaguardia per cui oltre ai tagli al posto di lavoro tutti
gli Assistenti sono a rischio.
al Comune di Palermo, vogliono incontrare subito il sindaco Orlando contro
il nuovo bando di gara emesso dalla Città Metropolitana di Palermo
che taglia più di 50 posti di lavoro su un bacino di 150 e non contiene
clausola di salvaguardia per cui oltre ai tagli al posto di lavoro tutti
gli Assistenti sono a rischio.
La sostituzione dei 50 assistenti
specializzati con i collaboratori scolastici é illegale, la buona scuola - DL 66/2017, che peraltro nn è neanche in applicazione
viene ancora una volta strumentalizzata
dai dirigenti e funzionari della Città Metropolitana di Palermo, contro quanto espresso e scritto dall’USR Sicilia
che anche quest’anno ha fornito
alla Regione e alla Città Metropolitana la ricognizione con il reale e ingente fabbisogno degli Assistenti sulla base del numero
degli studenti disabili che hanno necessità del servizio specializzato, e
contro il DL 66/2017 stesso che all art 17 contempla che per le regioni a statuto
speciale é fatta salva la competenza di applicare le proprie norme in materia
di integrazione scolastica, vedi la legge regionale 22 del 2004 e la 24 del 2016.
specializzati con i collaboratori scolastici é illegale, la buona scuola - DL 66/2017, che peraltro nn è neanche in applicazione
viene ancora una volta strumentalizzata
dai dirigenti e funzionari della Città Metropolitana di Palermo, contro quanto espresso e scritto dall’USR Sicilia
che anche quest’anno ha fornito
alla Regione e alla Città Metropolitana la ricognizione con il reale e ingente fabbisogno degli Assistenti sulla base del numero
degli studenti disabili che hanno necessità del servizio specializzato, e
contro il DL 66/2017 stesso che all art 17 contempla che per le regioni a statuto
speciale é fatta salva la competenza di applicare le proprie norme in materia
di integrazione scolastica, vedi la legge regionale 22 del 2004 e la 24 del 2016.
Questa ennesima vergogna della citta metropolitana non deve passare.
Gli assistenti e i genitori organizzati con lo Slai Cobas sc hanno diffidato la Città Metropolitana a sanare questa vergogna anche con Provvedimento legale dello studio Catastimeni.
E’ chiaro che anche l’Assessorato regionale alla Famiglia, che fino ad ora non ha risolto proprio niente e non ha preso posizione con la Città Metropolitana di Palermo,
ha anche le sue responsabilità su questa “nuovo” attacco agli studenti disabili e agli Assistenti, ma per i palazzi del potere diritti sacrosanti come il diritto allo studio e
al lavoro sono solo carta straccia.
ha anche le sue responsabilità su questa “nuovo” attacco agli studenti disabili e agli Assistenti, ma per i palazzi del potere diritti sacrosanti come il diritto allo studio e
al lavoro sono solo carta straccia.
E’ difficile questa “nuova” battaglia, come finirà in questo momento
non lo sappiamo
ma è certo che ci batteremo “nuovamente” con le attuali forze in campo
per resistere e difendere diritti che sono basilari.
non lo sappiamo
ma è certo che ci batteremo “nuovamente” con le attuali forze in campo
per resistere e difendere diritti che sono basilari.
Assistenti igienico-personale Slai Cobas sc Palermo
Nessun commento:
Posta un commento