Altro
che saltati i nervi!
I
traffichini sottobanco colpiti nel segno sono passati alle
lettere anonime!
Per
vomitare idioti insulti allo Slai Cobas per rilanciare esattamente
quello che vuole l’azienda!
E
lo fanno molto stupidamente perché per difendere le trattative
sindacali Fiom Azienda (ricordate l’incredibile lettera contro Fim
e Uilm?) tirano fuori un sacco di particolari sulla trattativa
sconosciuti.
Perché
stanno in un comunicato anonimo, e non sono discussi e approvati
nelle assemblee operaie prima delle trattative?
PER
GLI OPERAI CHE VOGLIONO RAGIONARE CON LA PROPRIA TESTA
Una
prima risposta alla lettera “pseudo-anonima” apparsa in reparto
Purtroppo
per gli estensori della lettera la realtà è molto diversa da quella
che cercano di rappresentare strumentalmente per nascondere le
proprie responsabilità, a partire dal fatto che:
nelle
uniche assemblee fatte le decisioni prese a maggioranza dagli operai
erano state chiare e avevano vincolato i delegati a fornire copia di
tutti gli accordi vigenti sulle ODL, avviamenti, professionalità e
organici, svuotamento del forno durante gli scioperi e l’assemblea
che dovevano essere messi su ogni postazione, e poi i delegati Fiom
dovevano venire in reparto alla mattina per fermare le macchine
quando non erano rispettate dall’azienda. La turnazione con una
squadra doveva riprendere con regolarità con settimane alternate con
1° e 2° turno e oltre al recupero delle 60 euro
“sperimentali" che erano sparite per 7-15. Sulla sicurezza
dovevano essere fatti gli interventi in sospeso da tempo al controllo
visivo e al ripristino automatico dell’avvita cappellotti, che
continua ad essere fatto in manuale. Si rivendicava la conferma dei
lavoratori apprendisti e a tempo determinato, che dopo poche
settimane erano già messi in organico produttivo.
DOVE
SONO FINITI QUESTI FATTI?
Se
poi qualcuno si è fatto portavoce tra gli operai delle indicazioni
dell’azienda e delle sue esigenze in relazione al budget, illudendo
gli operai che l’unica possibilità è quella di portare a casa 4
soldi in cambio di peggioramenti, non cerchi strumentalmente di
attaccare lo Slai Cobas e il suo rappresentante di reparto che
propone e pratica un’altra strada sia a Sabbio che in tutta la
Tenaris Dalmine: quella di lottare e usare gli scioperi per difendere
tutti i posti di lavoro, il salario, i diritti, la sicurezza e la
salute di tutti gli operai, che i piani aziendali e gli accordi
sindacali di fiomfimuilm non tutelano, PERCHÈ SONO CENTRATI SOLO SUL
PROFITTO E LO SFRUTTAMENTO.
Per
chiudere sulla stupidità della lettera, pure la fantomatica sigla è
idiota perché quando gli operai sono colpiti dagli infortuni o dalle
malattie professionali, i genitori sono quelli che si preoccupano
veramente e di fronte al pericolo tumore/amianto o ai tubi volati
settimana scorsa sul passaggio pedonale, non avrebbero mai scritto
una lettera così contro gli interessi dei propri figli.
SLAI
COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE
20.12.2018
Nessun commento:
Posta un commento