NELLA LOTTA DEI LAVORATORI TNT FEDEX, TROVIAMO LA RESISTENZA MESSA IN CAMPO DAI LAVORATORI, LA LARGA SOLIDARIETÀ DI CLASSE PRATICATA, L’EVIDENZA DEI PIANI DI RISTRUTTURAZIONE DI FEDEX CHE FANNO I CONTI CON L’OPPOSIZIONE ORGANIZZATA DEI LAVORATORI, E LA CHIAREZZA SULLA NATURA DI ALTRI SINDACATI, ATTRAVERSO GLI SCHIERAMENTI PRESI NELLA VERTENZA.
LA CGIL CHE ANCORA UNA VOLTA DIMOSTRA COME TUTTA LA SUA ORGANIZZAZIONE (sindacalisti sul campo, struttura nelle retrovie, iscritti come base di massa e sussistenza) NELLO SCONTRO DI CLASSE SIA AL SERVIZIO DEI PADRONI, ORGANIZZANDO IL CRUMIRAGGIO DI UNA PARTE DEI DRIVER DI PIACENZA PER IL RITIRO DEI PACCHI A MILANO (di seguito l’audio di un sindacalista), MENTRE I LAVORATORI SICOBAS LOTTANO PER DIFENDERE 400 POSTI DI LAVORO;
IL SOL COBAS, A DISPETTO DEI PRINCIPI, NEL MAGAZZINO DI BERGAMO CONTINUA A LAVORARE INCURANTE DELLA REPRESSIONE E DELLA RISTRUTTURAZIONE IN CORSO NEL GRUPPO; MERCOLEDÌ 7 APRILE, ORGANIZZA LA RIUNIONE DI TUTTI I LAVORATORI NEL SITO PER RACCOGLIERE IL MANDATO PER UNA VERTENZA SUL ‘RISCHIO MANEGGIO DENARO’, NESSUNA PAROLA SUI 400 LICENZIAMENTI DI PIACENZA. QUESTO MODO DI FARE DIVIDE E SOTTRAE FORZA AL FRONTE DEI LAVORATORI NEL PIENO DELLA GUERRA DI CLASSE, SU BASE E INTERESSI DI SIGLA SINDACALE, CON UN BEL SERVIZIO AI PADRONI.
Di seguito l’audio del sindacalista Cgil
e l’appello distribuito ai lavoratori Fedex di Bergamo (Grassobio) dal Patto d’azione, una realtà che non decolla pienamente, con le sole forze dello Slai Cobas sc a sostenerla, restando continuamente lettera morta, gli appelli ai lavoratori SiCobas, a partecipare attivamente alle campagne e all'attività.
I PADRONI USANO LA RISTRUTTURAZIONE COME RICATTO OCCUPAZIONALE CONTRO I LAVORATORI IN LOTTA
I LAVORATORI PROSEGUONO LA LOTTA CONTRO L’EMERGENZA ECONOMICA
TNT- FEDEX UNA LOTTA CHE RIGUARDA TUTTI I MAGAZZINI
Quando gli operai lottano contro i padroni, per difendere il posto di lavoro, lottano per difendere i diritti di tutti.
Quando la polizia utilizza le cariche e il manganello contro chi sciopera, la magistratura false accuse per spaventare, arrestare, sospendere i permessi di soggiorno ai lavoratori in lotta, è un attacco repressivo a tutti i lavoratori.
Ora TNT- Fedex ha deciso la chiusura del sito di Piacenza come attacco ai lavoratori più sindacalizzati e più costosi in termini di costo del lavoro, rimpiazzandoli con migliaia di lavoratori somministrati in tutta Italia.
Da giorni sono in corso le mobilitazioni organizzate dal SiCobas contro la chiusura del sito di Piacenza a Perschiera Borromeo, a San Giuliano Milanese, all’Intetrporto di Bologna, a Tavernole Napoli…
Anche i lavoratori di TNT Bergamo sono chiamati alla mobilitazione.
É una ristrutturazione generale quella che avanza, gli accordi aziendali raggiunti per la produttività sono transitori, e sono solo una parte di ciò che ci spetta, MA NON SONO UNA TREGUA CON I PADRONI.
Oggi serve anche la partecipazione e la solidarietà di tutti i lavoratori TNT-FEDEX, ANCHE A BERGAMO, per sconfiggere il piano di ristrutturazione, per essere al fianco dei nostri compagni di Piacenza e di tutta la filiera.
Padroni e governo hanno paura che i lavoratori si uniscano su basi di classe e che a partire dalle singole lotte e vertenze si mettano a marciare uniti contro il vero nemico, il sistema capitalista dei padroni e i loro governi.
PADRONI CI VOGLIO DIVISI PER COLPIRE MEGLIO
RISPONDIAMO CHE SE TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI!
Patto d’Azione Anticapitalista, per il Fronte Unico di Classe
per info
a Bergamo SLAI COBAS per il sindacato di classe
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