Massima adesione allo sciopero del 27 maggio alla
Marcegaglia per la salute e la sicurezza degli operai
La proposta dello Slai Cobas per il sindacato di classe di
unità e lotta in una Rete Nazionale
Il sindacato di base USB ha indetto 4 ore di sciopero per i troppi incidenti negli stabilimenti di Ravenna e Forlì, gli ultimi con il distacco di una pinza di sollevamento coils dal peso di 3 tonnellate da un carroponte a Ravenna e il distacco di un pignone da un carroponte a Forlì. Giusto, le sole denunce non bastano, serve lotta e organizzazione.
Sosteniamo lo sciopero del 27 maggio perchè la lotta per la sicurezza e la salute dei lavoratori in fabbrica veda gli operai protagonisti, tutti, a prescindere della tessera sindacale. Ma allo stesso tempo è un lotta che richiede da un lato la costruzione organizzata della forza operaia in fabbrica, con comitati operai reparto per reparto, che vada oltre rls e sindacati di base, alternativa ai sindacati collaborazionisti, per il controllo operaio effettivo sulla produzione; dall'altro serve una lotta nazionale proprio perchè infortuni e morti sul lavoro sono il prodotto di un sistema di produzione basato sul profitto dei padroni, su un sistema di potere dove governi/parlamento/istituzioni/Tribunali/sindacati complici, garantisce l'impunità ai padroni assassini, con le leggi, tagli agli ispettori e sentenze che ammazzano una seconda volta gli operai e che negano la giustizia ai loro famigliari.
"Basta corone, serve una legge", "Fermare la strage, introdurre il reato di omicidio sul lavoro", come sostiene l'USB, è giusto ma è possibile solo se conduciamo una lotta a livello nazionale, raccogliendo tutte le energie che si battono realmente a difesa della vita degli operai, fuori e dentro i luoghi di lavoro, facendo campagne e 10-100-1000 iniziative. Contro tutto questo sistema la sola lotta aziendale e sindacale non basta, la soluzione è l'unità nella lotta e la ripresa del lavoro della Rete nazionale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per conquistare -e non delegare alle istituzioni- nuove leggi con pene pesanti per i crimini padronali, un piano di assunzioni del personale ispettivo, a presidi sanitari nelle fabbriche e altro ancora.
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe di Ravenna lancia l’appello ai lavoratori, a tutte le organizzazioni sindacali combattive, alternative ai confederali, agli Rls, all’interno della Marcegaglia, di unirsi nella riorganizzazione della Rete Nazionale per la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, portando il proprio contributo di lotta in azienda e a livello nazionale.
Se i vostri profitti valgono più delle nostre vite, è ora che con questo sistema la facciamo finita!
Slai Cobas per il sindacato di classe di Ravenna
per la Rete Nazionale per la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
per contatti: 339/8911853 cobasra@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento