...GLI ASSISTENTI IGIENICO/PERSONALE DALLE SCUOLE STATALI DI 1° GRADO
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Comunicato stampa
Quando si dice ipocriti e falsi proclami elettorali sono i fatti che dimostrano poi come stanno realmente le cose:
il Comune di Palermo di Lagalla/Tamajo proprio il 25 settembre scorso, giorno delle votazioni elettorali, sui giornali rassicurava le famiglie degli studenti disabili delle scuole di primo grado di Palermo che non vi era "nessun allarme per l'assistenza igienico-sanitaria agli alunni disabili che frequentano gli istituti di primo grado". Le famiglie infatti avevano espresso preoccupazione per l'annuncio del Comune di togliere dalle scuole i Collaboratori Professionali ai servizi scolastici (così si chiamano a Palermo gli Assistenti stabilizzati nelle scuole di primo grado che niente hanno a che vedere con i Collaboratori Scolastici statali ATA).
Continuava la nota del Comune " ... vogliamo ribadire che non c'è da parte dell'Amministrazione alcuna volontà di lasciare scoperto il servizio- dedicato - fino a quando lo Stato non avrà proceduto alla formazione del personale ATA che sarà in grado così di sostituire le risorse umane a disposizione del Comune" .
Ebbene! Proprio a pochi giorni dalle elezioni, il 28 settembre, nelle scuole di Palermo è arrivata invece una nota ufficiale del Comune di Lagalla/Tamajo, neo Assessore alla Pubblica Istruzione, che dispone il trasferimento immediato a partire da domani 3 ottobre di un primo gruppo di Collaboratori Professionali (Assistenti igienico-personale stabilizzati) dalle scuole statali in cui fino ad oggi hanno prestato servizio verso gli studenti disabili alle scuole materne comunali.
Le "rassicurazioni" del Comune di Lagalla/Tamajo si sono quindi rivelate, come abbiamo sin da subito denunciato ,falsi proclami elettorali mentre come si vede i fatti reali sono ben altri: altro che rassicurazioni alle famiglie! altro che garantire la copertura del servizio dedicato! Il Comune di Lagalla/Tamajo non ha invece perso tempo a mettere in pratica quella che è solo un'operazione di grave taglio di un servizio specializzato che per legge è obbligato a erogare e lo fa solo e unicamente per risparmiare soldi contro i diritti degli studenti disabili in primis.
E mentre più che gravemente Lagalla continua a disapplicare perfino la legge sul diritto allo studio 10/2019, da lui stesso promossa quando era Assessore regionale all'istruzione, il Comune si ostina in modo illegale a ripetere che il servizio di assistenza igienico-personale specializzato nelle scuole sarebbe competenza dei CS Personale ATA.
Ripetiamo per chi ancora non lo abbia recepito che Il CCNL di lavoro vigente del personale ATA così recita per la figura del collaboratore scolastico inquadrato nell'area A:
"Esegue, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica", pertanto ASSISTENZA DI BASE E GENERICA che non è affatto l'assistenza dedicata che fino ad oggi i Collaboratori professionali hanno svolto nelle scuole statali.
Non resteremo certamente a vedere ledere ancora una volta i diritti degli studenti disabili che frequentano le scuole di primo grado, infanzia, primaria e media, ai quali senza queste figure professionali non potrà più essere garantita un'assistenza dedicata che gli spetta di diritto secondo le leggi pienamente vigenti, è una BATTAGLIA DI CIVILTA' SOCIALE che continueremo in ogni ambito, compreso l'immediata segnalazione alla Procura della Repubblica, contro istituzioni che non hanno scrupoli ad attaccare diritti basilari e sacrosanti.
Nel frattempo continua la lotta anche verso le scuole superiori dove a fronte di annunci roboanti pre elettorali della Città Metropolitana il servizio specializzato è iniziato solo per pochissimi studenti e ci sono già in atto gravi discriminazioni e interruzione di pubblico servizio.
Slai Cobas sc Palermo/Sicilia
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