giovedì 26 settembre 2024

A Palermo continua la lotta delle precarie e precari Coop Sociali

 


Le diatribe tra il governo regionale Schifani/Albano e la Città Metropolitana di Palermo, in merito al trasferimento/non trasferimento delle risorse per garantire i servizi di assistenza igienico personale specializzato, autonomia e comunicazione e trasporto agli studenti disabili delle scuole superiori, danneggiano esclusivamente gli studenti disabili in primis, le loro famiglie e tutti gli Assistenti del settore. 
Assistiamo ad una miserevole azione politica di rimpallo di responsabilità ma in realtà siamo di fronte ad una vera e propria irresponsabilità politica visto che ad oggi il servizio di assistenza igienico personale specializzato è stato avviato solo per un centinaio di studenti disabili, ne restano scoperti altri 400 circa, e si è palesato in rischio concreto di sospensione degli altri servizi a partire dal 1 ottobre, il tutto a quasi un mese dall’inizio della scuola. 
E non servono gli annunci ipocriti, in sede di audizione all’Ars in questi giorni, dei rappresentanti della regione/Assessorato Politiche Sociali sulle risorse che ci sarebbero, hanno parlato di circa 5 milioni di euro a livello regionale per esempio sull’assistenza igienico personale, se poi i fatti concreti sono che ad oggi per questo specifico servizio a Palermo per esempio si va avanti a singhiozzo sul rientro degli Assistenti a scuola. 
Vi è stata una gestione assolutamente caotica della documentazione e delle pratiche di competenza da parte della Città Metropolitana – Politiche Sociali in merito alla quale come O.S. stiamo intervenendo e vigilando attivamente giornalmente, contrastando situazioni non chiare o segnalando diversi casi manchevoli sul piano dell’assegnazione utenti disabili/operatori, trovando comunque una apprezzabile disponibilità da parte del Direttore Generale Vernuccio. 
Ma è chiaro che sono notevoli i disagi dei genitori che sono costretti o a tenersi a casa i figli, ancora una volta lesi nel loro diritto allo studio, o devono aspettare davanti le scuole per cambiarli e assisterli mentre vi è l’ennesima lesione del diritto al lavoro degli Assistenti la cui condizione di precarietà lavorativa resta grave e irrisolta, vedi anche la grave situazione di altre città siciliane dove il servizio non è affatto più partito da anni. 
Continuiamo a lottare per METTERE UNA FINE A QUESTA VERGOGNA INAUDITA!
Il servizio di assistenza igienico-personale specializzato deve essere reso stabile con le figure specializzate che da più di 20 anni svolgono il suddetto servizio per una piena garanzia del diritto allo studio degli studenti disabili e del diritto al lavoro.
La lotta continua anche in vista del prossimo incontro di questa O.S. convocata presso l’Assessorato regionale alla famiglia previsto il 9 ottobre alle ore 15,30 e presso la 4 Commissione del Comune di Palermo per l' altra vergogna dei bambini e ragazzi disabili privati del servizio nelle scuole di primo grado.

Lavoratrici e lavoratori precari Slai Cobas per il s.c. Palermo

DAL FATTO QUOTIDIANO 

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