domenica 6 luglio 2014

1 luglio: Operai siderurgici indiani della Tata difendono i propri diritti e si scontrano con la polizia

Scontro all'impianto siderurgico Tata Steel, 18 feriti

KENDRAPADA: Una persona è stata ferita da un proiettile e altre 17 sono rimasti ferite in uno scontro tra operai e personale di sicurezza presso il sito siderurgico della Tata Steel a Kalinganagar nel distretto di Jajpur lunedì scorso. La polizia ha detto che i problemi sono iniziati quando centinaia di lavoratori hanno tenuto una manifestazione, chiedendo il pagamento degli straordinari degli ultimi due mesi. Quando la società ha respinto le loro richieste, hanno saccheggiato gli uffici. "Il personale di sicurezza, inizialmente ha cercato di fermarli, ma quando la situazione si è aggravata hanno aperto il fuoco", ha riferito il sovrintendente supplementare di polizia, Kalinganagar, Pradipta Kumar Sahani. Un poliziotto, ha detto Maheswar Patra, 22 anni, di Jaleswar nel distretto di Balasore è stato ferito nella sparatoria. È stato portato al SCB Medical College and Hospital in Cuttack.
Due guardie di sicurezza, Ramesh Chandra Swain e Suklal Sundi, anch'essi feriti nello scontro sono stati portati al SCB, ha detto Sahani, aggiungendo che la situazione era sotto controllo.
Kartik Chandra Mohant, nativo di Jharkhand che è stato ferito nello scontro, ha detto: "Il personale di sicurezza ci ha provocato. Hanno lanciato una carica con i lathi [lunghi bastoni] e poi hanno aperto il fuoco".
La polizia ha detto che sono state aperte due inchieste in relazione all'incidente.

Un comunicato dell'azienda ha riferito che aveva chiesto l'intervento di agenzie governative per una soluzione al problema dei lavoratori contrattuali.
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dalla stampa borghese online


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