Ilva, USB aderisce allo sciopero del
10 ma è la solita storia sciopero silenziosi senza blocchi e senza creare
disservizi alla città ma che senso ha? Gli operai devono capire che solo con
una rivolta bloccando fabbrica e città senza fermarsi sarà una lotta vincente
Ilva: USB, Si allo sciopero e
alla manifestazione del prossimo 10 febbraio
Si a
partecipazione di Usb vuole essere un chiaro segnale di ricerca
dell’unità sindacale e soprattutto il tentativo di dare una scossa in positivo
alla infinita frammentazione di cui questa città soffre e in cui il governo
sguazza – commenta Francesco Rizzo, dirigente provinciale al termine del
direttivo che si è tenuto ieri mattina -
Mentre a
Taranto si continua a litigare su cosa sia giusto fare, la fabbrica cade a pezzi,
l ‘indotto o quel che resta di esso, sta collassando e il futuro che si
prospetta è tutt’altro che roseo, bonifiche e salute sono state cancellate
dalle priorità. Il governo con l’ultimo decreto ha semplicemente detto che non
ci sono garanzie per le bonifiche e per la salute, che non si
attuerà l’ ambientalizzazione e nessuna garanzia occupazionale, ignorando tutte
le posizioni di chi sostiene la Nazionalizzazione – riconversione, la
privatizzazione, fino ad arrivare a coloro che sostengono la chiusura.
Per tutti questi motivi saremo presenti al corteo silenzioso che muoverà dal
ponte di pietra fin sotto la Prefettura senza nessun blocco e senza creare
nessun disservizio alla città, ma facendo capire con un rigoroso silenzio
che siamo parte integrante della città e non antagonisti ad essa – va avanti
Rizzo -. Al Prefetto consegneremo un documento in cui rimarcheremo la
contrarietà e le contraddizioni contenute nell’ ultimo decreto. Auspichiamo che
questo possa essere il primo passo per riavviare un dialogo corretto con il
mondo politico-istituzionale, dell’ associazionismo e sindacale che a
Taranto manca da troppo tempo e che finora ha permesso al Governo di prendere
decisioni senza tener conto delle voci in campo e soprattutto della città”.
Intanto, nel
pomeriggio di sabato e nella tarda mattinata di oggi il coordinatore
provinciale USB Francesco Rizzo ha incontrato la console della Repubblica
Bolivariana del Venezuela, Amarilys Gutierrez Graffe, che ha voluto visitare la
sede Usb a Taranto esprimendo solidarietà ai lavoratori e ai cittadini di
Taranto e garantendo la propria partecipazione al convegno Nazionale sull’Ilva
che Usb organizzerà nelle prossime settimane.
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