Resoconto Incontro con l'europarlamentare Ely Schlein alle Officine tarantine, contro sistema hotspot, contro criminali espulsioni di migranti
Ieri pomeriggio una rappresentante dello Slai
Cobas sc di Taranto ha partecipato all' assemblea pubblica organizzata da
Welcome taranto, tenutasi alle Officine tarantine, ospite l'europarlamentare
Elly Schlein, sulla questione Hotspot e migranti. Presenti Welcome
taranto, ass. Babele, Arci regionale, attivisti, ecc. La parlamentare poco
prima si era recata all'hotspot e molto arrabbiata ha dovuto constatare le
difficoltà che incontra chi vuole accedere alla struttura.
Il capo della polizia municipale Matitecchia
inizialmente ha negato l'ingresso all'europarlamentare e al suo seguito con la
scusa che non era stata avvisata la prefettura, poi dopo la telefonata al
viceprefetto, è stata cambiata la versione, poteva entare solo lei, poi dopo
snervanti insistenze è stato concesso l' ingresso anche alla rappresentante di
Welcome Taranto. Negato come al solito l'ingresso alla ass. Babele.
Sintomatico di una volontà di tenere tutte le
forze antirazziste che danno fastidio fuori dall'hotspot.
Elly Schlein ha riferito che la
situazione non gli è parsa buona, erano presenti 15 ragazzi minorenni che hanno
detto di non poter comunicare con i loro famigliari, di non avere cellulari, e
che nell'hotspot non esiste rete wifi, vengono prese le impronte digitali.
Erano lì da una settinama e non venivano informati di nulla, la presenza di
mediatori culturali era nettamente inferiore al numero riferito e non erano per
niente preparati alla situazione. La parlamentare ha parlato dettagliatamente
di ciò che ha visto a Lampedusa e Ponte Galeria dove si era recata in
visita, si è soffermata sulle proteste delle donne Nigeriane vittime di tratta
sessuale che venivamo tenute in condizioni disagiate, alcune malate non
ricevevano cure adeguate, e veniva addirittura negata la richiesta di test di
gravidanza.
Welcome taranto ha lanciato l' appello a una
mobilitazione di tutte le forze antirazziste e associative del territorio e ha
indetto una assemblea pubblica venerdi 20 maggio alle19 in piazza Maria
Immacolata.
Noi dello Slai cobas abbiamo proposto una
assemblea pubblica fuori dall'hotspot di Taranto, e se ne discuterà nei
prossimi giorni.
Noi dello Slai Cobas ribadiamo che gli hotspot
sono solo fabbriche di clandestinità, carceri per chi fugge da miseria, fame,
guerre, torture e morte.
Gli Hotspot vanno chiusi!SLAI COBAS per il sindacato di classe - Taranto
Nessun commento:
Posta un commento