Tensione alla Composad,
scontri: lancio di lacrimogeni
Alle 5 di mattina sette operai della
cooperativa Viadana Facchini erano saliti sul tetto per protesta, primi scontri
nel pomeriggio, poi corteo di lavoratori del Gruppo Saviola insieme agli
imprenditori a sostegno dei dipendenti dell'azienda, celere in tenuta anti
sommossa
VIADANA - Scontri e feriti alla Composad,
l'azienda che produce mobili in kit di montaggio per il Gruppo Saviola. La
giornata di tensione è iniziata alle prime luci dell'alba, quando gli operai
della cooperativa Viadana Facchini sono tornati sul piede di guerra dopo il
rigetto da parte dell'assemblea dei lavoratori dell’accordo di giovedì scorso.
Alle 5 di lunedì 26 giugno, sette di loro sono saliti sul tetto ed è
ripreso il blocco ai cancelli.
I lavoratori della cooperativa chiedono il pagamento del mese di maggio e "soluzioni degne" per coloro i quali resteranno esclusi dal lavoro. La situazione ha subito creato tensione con i dipendenti dell'azienda che chiedevano ai 'colleghi' della cooperativa di lasciarli lavorare. Sul posto sono arrivate forze dell'ordine e vigili del fuoco.
I lavoratori della cooperativa chiedono il pagamento del mese di maggio e "soluzioni degne" per coloro i quali resteranno esclusi dal lavoro. La situazione ha subito creato tensione con i dipendenti dell'azienda che chiedevano ai 'colleghi' della cooperativa di lasciarli lavorare. Sul posto sono arrivate forze dell'ordine e vigili del fuoco.
Nel primo pomeriggio la situazione è precipitata con
l'arrivo degli uomini della squadra mobile in tenuta anti sommossa che hanno
cercato di spostare il blocco davanti al cancello. Almeno quattro persone
sono rimaste ferite. Intorno alle 17, i dipendenti delle altre aziende del
Gruppo Saviola si sono recati in corteo, con alcuni camion, alla Composad per
manifestare la loro solidarietà ai dipendenti della ditta che sono
impossibilitati a lavorare. Insieme a loro c'erano anche il presidente Alessandro
Saviola e la dirigenza. Per evitare che il gruppo entrasse in contatto con
quello della cooperativa in presidio davanti ai cancelli, la celere è
intervenuta con un lancio di lacrimogeni verso il corteo in arrivo. i movimenti
dei mezzi pesanti e dei cortei hanno mandato in tilt il traffico In tarda
serata, molti hanno smobilitato ma la soluzione alla questione Composad è
ancora lontana.
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