Il
padrone aveva promesso 4 mesi di sacrifici e invece sono almeno 11.
In sostanza gli operai dovranno attraversare un lungo periodo di
riduzione del lavoro da circa il 48%, e vengono promessi tempi
migliori nientemeno che nel terzo trimestre 2020, quando sarà
avviata la pre serie del modello ibrido della Jeep Renegade. L'unico
contentino è il contratto di solidarietà e formazione. Ricordiamo
che già a luglio scorso i sindacati confederali avevano sottoscritto
un accordo a fronte di una dichiarazione di esubero di 1.640 unità.
Il contratto di solidarietà era previsto per 5.857 lavoratori a
rotazione su una platea complessiva di 7.400 operai, con una
riduzione media dell'orario di lavoro del 28%.
In realtà poi si è passati a 6.868 operai con una riduzione dell'orario del 48% e gli esuberi sono raddoppiati, 3.297. Ora siamo invece alla totalità dei dipendenti. I sindacati confederali, più Fismic, Ugl e Acqf, firmano tutto e in maniera neo corporativa si uniscono all'azienda scaricando le colpe sull'eco tassa e indirizzando la loro azione verso il governo.
In realtà poi si è passati a 6.868 operai con una riduzione dell'orario del 48% e gli esuberi sono raddoppiati, 3.297. Ora siamo invece alla totalità dei dipendenti. I sindacati confederali, più Fismic, Ugl e Acqf, firmano tutto e in maniera neo corporativa si uniscono all'azienda scaricando le colpe sull'eco tassa e indirizzando la loro azione verso il governo.
Il
sindacato di classe se ci fosse in questa fabbrica aprirebbe invece
lo scontro frontale on la direzione Fca e si vedrebbe da che
parte è nella sostanza il governo, ingannaoperai, Di Maio/Salvini:
Le energie per il sindacalismo di classe in questa fabbrica esistono,
ma manca la determinazione e organizzazione che le unisca al di là
della presenza dell'attuale sindacalismo di base.
Bisogna
aprire una fase nuova fondata sulla lotta.
VENERDI'
22 FEBBRAIO IL COORDINAMENTO NAZIONALE SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI
CLASSE DIFFONDERA' ALLA FABBRICA UN VOLANTINO/APPELLO CON ALCUNE
PROPOSTE CONCRETE.
Nessun commento:
Posta un commento