Le riunioni a Roma del 31 luglio e del 1 agosto di sull'ex Ilva dimostrano che il piano di padroni/governo
non è soddisfacente nè sul fronte del lavoro nè su quello della salute per operai e masse popolari Per questo la lotta deve continuare in città e deve riprendere nella fabbrica - dobbiamo costruire insieme uno sciopero generale di operai e masse popolari a Taranto a settembre su una piattaforma operaia e ambientale - che non preveda la chiusura - ma che sia in grado di contrapporsi agli interessi del capitale il suo stato, i suoi governi, i suoi partiti, il sindacalismo collaborazionista gli interessi e gli obiettivi operai e popolari Slai Cobas per il sindacato di classe Taranto - wa 3519575628

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