sabato 22 gennaio 2022

22 gennaio - Non si può morire a 18 anni di “alternanza scuola-lavoro”! GLI ASSASSINI SONO IL PROFITTO PADRONALE ED I GOVERNI CHE ANZICHÉ SVILUPPARE CULTURA X I GIOVANI TRASFORMANO LE SCUOLE IN "FABBRICHE" DI MORTE

 

Unione Sindacale di Base OSA

Ieri sera c’è stato un blitz al MIUR degli studenti di OSA dopo la morte di Lorenzo, ragazzo di 18 anni, oggi in Alternanza Scuola Lavoro.

Quello di oggi è un omicidio i cui mandanti sono le aziende, interessate solo al profitto e non alla sicurezza dei lavoratori, ma di cui anche il Governo Draghi e il Ministro Bianchi sono responsabili. Lo scorso anno sono morti 1400 lavoratori sul posto di lavoro, questa realtà tragica vuole essere normalizzata sin dalle nostre scuole con l’Alternanza, non lo accettiamo: vogliamo il blocco immediato dei percorsi di Alternanza, senza sé e senza ma.

Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo. La nostra rabbia cresce ogni giorni di più ed esploderà in ogni scuola e in ogni città!

 

Udine, 18enne schiacciato da una trave in un’azienda di costruzioni meccaniche: era al suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro

Il giovane, Lorenzo Parelli, era originario del paesino di Castions di Strada: studiava in un istituto tecnico del capoluogo friulano. Secondo una prima ricostruzione, durante un lavoro di carpenteria metallica nello stabilimento dell'azienda Burimec a Lauzacco, una putrella (una trave d'acciaio) gli è caduta addosso uccidendolo. Sul posto sono arrivati i genitori: con loro i carabinieri, gli ispettori della Asl e il pubblico ministero di turno

di F. Q. | 21 Gennaio 2022  

Uno studente di 18 anni, Lorenzo Parelli, è morto nel pomeriggio del 21 gennaio a causa di un incidente sul lavoro nello stabilimento della Burimec – una ditta di costruzioni meccaniche – a Lauzacco, frazione di Pavia di Udine. Venerdì era il suo ultimo giorno di tirocinio in un progetto di alternanza scuola-lavoro in convenzione con l’azienda. Secondo una prima ricostruzione, durante un lavoro di carpenteria metallica, una putrella (una trave d’acciaio) gli è caduta addosso uccidendolo sul colpo: inutili i tentativi di rianimazione del personale del 118. Sul posto sono arrivati i genitori: con loro i carabinieri della compagnia di Palmanova, gli ispettori della Asl e il pubblico ministero di turno dalla procura udinese. L’area è stata transennata e verrà posta sotto sequestro per cercare di stabilire eventuali responsabilità penali. Il giovane, nato a novembre del 2003 e originario del vicino paese di Castions di Strada, studiava all’istituto tecnico industriale “Giacomino Bearzi” del capoluogo friuliano, gestito dall’ordine dei salesiani. Sul proprio sito internet, la Burimec si descrive come specializzata nella “costruzione di apparecchi ed impianti per la pesatura, costruzioni e lavorazioni meccaniche per l’industria siderurgica”. La sede principale delle lavorazioni è nel paese di Buttrio, mentre lo stabilimento di Lauzacco si occupa soltanto di laminazione.

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