martedì 18 gennaio 2022

18 gennaio - TARANTO: PRESIDI/ASSEMBLEE A ACCIAIERIE ITALIA PER UNO SCIOPERO GENERALE

 

comunicato

Gli operai in presidio permanente e autorganizzati della Tessitura Albini di Mottola, chiusa non per crisi ma per la delocalizzazione della produzione in Repubblica Ceca e in Egitto per fare più profitti, fanno appello a tutti i lavoratori grandi e piccoli della nostra provincia ad unirsi nella lotta, a non restare isolati, posto di lavoro per posto di lavoro, a mettere fine alle chiacchiere e alle divisioni e ad unirsi in un fronte unico di classe contro il fronte unico di padroni, governo e istituzioni.

La situazione alle Acciaierie d’Italia, alle Ditte dell’appalto e alle realtà industriali di Taranto e provincia peggiora sempre più. Dilaga la cassintegrazione covid, ordinaria e straordinaria, anche quando non ce ne sarebbe bisogno dati i livelli di produzione e la situazione effettiva delle aziende. Si estendono nel silenzio licenziamenti individuali e collettivi, chiusure e minacce di chiusure delle fabbriche. Il salario viene pesantemente falcidiato, a cui si aggiunge il grave e inaccettabile problema di non pagamento di salari e stipendi e di ritardi del pagamento della cig che già porta a un taglio del salario di più del 40%. Le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro sono sempre in pericolo per lo stato della manutenzione e gestione degli impianti – gli unici interventi sono per la produzione -, come l’attacco alla salute proveniente dal permanente inquinamento, dalla pandemia e dall’estendersi di malattie professionali.

A fronte di tutto questo, bisogna andare alla lotta prolungata, allo sciopero generale prolungato che permetta a tutti i lavoratori e alle masse popolari di far sentire la loro protesta, ribellione e richieste urgenti per fronteggiare le emergenze generali.  
Sindacati confederali e anche strutture sindacali minori non possono continuare con la strategia del “lamento”, la richiesta permanente di incontri che non danno alcun risultato, e intanto proseguire sui posto di lavoro in un tran tran collaborazionista che permette tutto ai padroni e toglie tutto ai lavoratori.

Bisogna, attraverso assemblee, iniziative, raccolte di firme arrivare ad unire lavoratori, organizzazioni sindacali e masse popolari in una battaglia reale per cambiare le cose, difendere seriamente i nostri interessi

Operai Tessitura Albini Mottola - Ilva AS cigs - Cemitaly
SLAI COBAS per il sindacato di classe

Taranto via L. Andronico, 47 tel 3475301704 - WA 3519575628 - blog tarantocontro

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