venerdì 8 settembre 2023

8 settembre - PALERMO 7/9/23: LA LOTTA DEI/DELLE PRECARI/PRECARIE PER IL LAVORO, MA ANCHE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 

Protesta oggi in piazza Pretoria a Palermo dei precari Coop Sociali, Assistenti igienico personale specializzati degli studenti disabili, con rappresentanti di genitori e il sostegno attivo di giovani studenti universitari.

La scuola inizia il 13 settembre e ancora una volta non ci sono vergognosamente conferme sulla ripresa e continuità del servizio do assistenza per gli studenti disabili.

Forte denuncia in piazza delle precarie e precari e di madri di studenti contro i palazzi del potere responsabili della ennesima grave lesione di diritti basilari, dalla Regione Siciliana di Schifani alla Città metropolitana di Lagalla, con il silenzio/assenso di fatto del nero governo Meloni che avanza rapido a tagliare risorse per la scuola pubblica, servizi pubblici, sanità...


Sostegno e solidarietà da parte della cittadinanza con buona diffusione dei volantini e diversi capannelli durante gli interventi continui al megafono.

È venuta RAI tre a fare interviste e un servizio andato poi in onda nel telegiornale. 

È notizia di oggi sui giornali locali che al Consiglio Comunale di Palermo è stato votato l'aumento di stipendio di tutti i consiglieri che si sono raddoppiati in modo osceno i compensi mentre dilaga la precarietà, la disoccupazione e la povertà, mentre proprio all'incontro ottenuto oggi per la protesta in piazza con la Dirigente dell'Ufficio politiche sociali dobbiamo sentire che soldi per il servizio di assistenza non ce ne sono??? la Regione ha trasferito solo l' ultimo stralcio di soldi pari a 2.900000 euro ripartiti per le 9 province: alla città metropolitana di Palermo arriveranno solo 800 mila euro con cui il servizio se parte potrà essere garantito vergognosamente solo per un mese e mezzo, cioè fino al 31 ottobre, e solo per una parte di studenti e tutti gli altri???

Mentre a Catania e a Siracusa il servizio non partirà, a Messina se parte sarà con la metà delle ore, a Ragusa in forse...

Non esiste proprio questa nuova oscenità sociale! 

Il servizio deve essere garantito per tutti gli studenti senza discriminazioni e il lavoro deve riprendere per tutti i precari e le tante precarie del settore!

I palazzi del potere sono tutti pienamente responsabili!

Il Sindaco Lagalla deve assolutamente prendere posizione verso la Regione di Schifani e l'Assessorato Politiche Sociali / lavoro assolutamente inadempiente per l'immediato stanziamento delle risorse per la copertura economica per tutto l' anno scolastico 

L'ARS deve assolutamente agire attraverso le Commissioni lavoro/politiche sociali e istruzione presso il governo regionale perché applichi le leggi vigenti di cui invece si fa ogni giorno sempre di più carta straccia con arroganza senza limiti...

Ma in piazza i precari hanno allargato anche la denuncia della loro condizione di lavoro/non lavoro collegandolo a tutti gli attacchi pesanti che il nero governo Meloni sta sferrando rapidamente contro lavoratori, precari, disoccupati emanando leggi scellerate e moderno fasciste sempre più al servizio dei padroni e posto la necessità che questa lotta si inserisca in un quadro più ampio che deve vedere lavoratori precari disoccupati uniti nel combattere il nero governo Meloni... su questo lo sciopero generale del 20 ottobre sarà una tappa dove far confluire le lotte contro governo e padroni

Durante la protesta i precari e le precarie hanno voluto dedicare un momento ai 5 operai assassinati di Brandizzo con un applauso ma di dolore e di rabbia e un intervento al megafono.

La lotta e la mobilitazione devono continuare... 



 


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