sabato 22 ottobre 2016

21 ottobre - dal blog proletari comunisti: Almaviva Palermo: solo la lotta può sbloccare la vertenza e nessuna illusione sulla “bontà” o “sensibilità” dei padroni, delle istituzioni o dei sindacati…



Riceviamo dai lavoratori Almaviva di Palermo e rigiriamo, ricordando che la vertenza si “apre” solo e ogniqualvolta i lavoratori entrano in lotta, in questo caso occupando l’azienda…

Ci rivolgiamo a tutti coloro i quali dall'alto del loro ruolo e delle competenze hanno determinato le regole o hanno contribuito, con grande successo, prima alla sregolatezza e agli arricchimenti facili delle prime imprese che hanno operato nel settore e poi allo sconquassamento dell'intero settore delle telecomunicazioni in outsourcing.
Sono del tutto evidenti i punti sui quali si dovrebbe intervenire, diverse e relativamente semplici le azioni da intraprendere per mettere in sicurezza il lavoro e riequilibrare il settore. Non un solo provvedimento é stato adottato per invertire la rotta (rispetto del 24 bis, uso sconsiderato e stupefacente degli ammortizzatori sociali, mancato rispetto dei contratti nazionali, gare al massimo ribasso anche da parte di aziende pubbliche, delocalizzazione selvagge, etc..). Si è voluto procedere per pseudo soluzioni rabberciate alla meno peggio e ad accordi civetta di catastrofi sempre annunciate per tempo! Oggi 20 ottobre al Mise ci sarebbe l'occasione di opporsi con decisione per la prima volta al passaggio di consegne della prima contrattazione al ribasso con clausole sociali, stavolta addirittura, autorizzata dalle parti!
L'assegnazione del bando della commessa Enel va bloccato!  Niente trattative al ribasso. Vogliamo regole lungimiranti da subito. Nessun bando o assegnazione di appalto semipubblico o privato deve potere essere accettato come legale, dignitoso e costituzionalmente accettabile, già a partire da questo!
Ministero dell'interno, Enel e parti sociali.
Avete sotto mano la possibilità si scegliere la strada dello sviluppo sostenibile per tutti e dell'onesta politica sindacale e del buon senso!  
Date una lettura veloce all'articolo 36 della Costituzione e fate la scelta giusta! 
Che Enel annulli il bando e che ci si sieda al tavolo con un rinnovato spirito costruttivo! 
Rappresenterebbe un atto di responsabilità e di prospettiva, serio, chiaro e apprezzabile!
                          
I lavoratori.

#154deportati #maiarRENDErsi  #Almaviva #Enel #Exprivia #TeresaBellanova #Renxit #CiVediamoAlReferendum #80000PrecariItaliani

Nessun commento:

Posta un commento