sabato 14 dicembre 2024

14 dicembre - NELLE STRAGI SUL LAVORO SONO PIÙ DI 100 LE LAVORATRICI UCCISE IN NOME DEL PROFITTO. Dal blog di C. Soricelli

Anche ieri un'altra strage. Rendiamo omaggio a Teresa Carceo un'altra donna morta sul lavoro in soli due giorni: Teresa è caduta da un veicolo elettrico dentro un agriturismo, oltre 100 le donne morte sul lavoro quest'anno. Ma ieri è morto anche un edile di 65 anni in un cantiere ANAS. Questa vittima è dovuta all'allungamento indiscriminata dell'età per andare pensione, non tenedo conto che in tarda età non si possono svolgere lavori pericolosi. Grazie a Salvini che "ruba" i voti dei lavoratori promettendo sempre sotto alle elezioni di abolire la legge Fornero per poi addirittura peggiorarla una volta presa la poltrona, tra l'altro Salvatore Briamante la vittima, lavorava in un cantiere dell'ANAS 

giovedì 12 dicembre 2024

Strage di lavoratori anche ieri; 6 morti, 5 sui luoghi di lavoro e uno in itinere, superati di corsa i 1000 morti sui lui luoghi di lavoro e i 1400 con l'itinere. Un auentico boom e rendono il lavoro sempre più precario e quindi insicuro. Rendiamo omaggio alla bellissima "angela" Mimma Faia morta dopo due mesi di agonia; folgorata mentre lavorava in una trattoria palermitana 

PALERMO – Mimma Faia è morta dopo oltre due mesi dall’infortunio, la donna (nella foto) di 38 anni che era rimasta folgorata in una trattoria di corso dei Mille, dove lavorava. Stava passando lo straccio in un locale a palermo quando è stata folgorata da una scarica elettrica. Già oltre 100 le donne morte sul lavoro anche quest'anno. guidando trattori e camion, su macchinari, ma soprattutto in itinere per la stanchezza, per la fretta di rendere compatibile il loro lavoro con il loro carico familiare. Una di queste lavoratrici è stata costretta a licenziarsi perchè l'azienda per la quale lavorava non gli ha concesso una flessibilità di 15 minuti in entrata al lavoro. doveva portare presubilmente i figli a scuola. Praticamente c'è stata un'altra strage come quella di Calenzano ma diffusa sul territorio nazionale. Onorevole Gribaudo, occorre rivedere l'organizzazione del lavoro, soprattutto se si ha un carico familiare. Ecco chi sono gli altri 4 lavoratori morti ieri. Due sono in Emilia Romagna, nella rpvincia di Modena è morto un artigiano nella sua officina colpito da un pezzo di macchinario. In provincia di Reggio Emilia è morto il Ferroviere Guglielmo Maiello, Nella provincia di Pesaro Urbino, al largo di Fano è morto un pescatore cadendo in mare, in provincia di Frosinone e morto un operaio albanese, mentre togleva dal tetto l'amianto, il tetto è crollato, ferendo anche un operaio marocchino, sono residenti in Emilia Romagna, è uno di quei morti itineranti che ormai rappresentano da soli il 30% dei morti, gli stranieri sono ormai il 40% dei morti sotto i 60 anni.. Onorevole Chiara 

Gribaudo, non creda a chi dice che mi invento i morti, sono tutti registrati, lo dicono per coprire i loro fallimenti e interessi

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