Lo Slai Cobas per il
sindacato di classe, sostenendo e condividendo l'appello per uno sciopero
unitario della scuola fatto da organismi di base dei lavoratori della scuola e
in particolare dal Coordinamento Lavoratori della scuola “3 ottobre” - Milano e
CoordinamentoControLaBuonaScuolaTorino, ha proclamato lo sciopero nella scuola per dire NO al piano della “Buona scuola”.
Lo Slai Cobas per il
sindacato di classe ha accolto positivamente lo spirito della proposta dei
coordinamenti di base di lavoratori della scuola perché va nella direzione
giusta, nella direzione che serve ai lavoratori in questo Paese, oggi, ed è in
sintonia con la proposta dello sciopero generale costruito dal basso che come
Slai Cobas per il sindacato di classe abbiamo lanciato.
Giustamente i lavoratori
della scuola, nel loro appello, hanno posto l’accento sulla gravità
dell’attacco che la “Buona scuola” rappresenta: per i lavoratori stabili,
precari e i giovani e l’urgenza di rispondere in maniera decisa e immediata,
partendo dal basso. Una risposta, un esempio utile anche per tutti gli altri
lavoratori che quotidianamente vedono attaccati i loro diritti, per tracciare
il percorso per il necessario sciopero generale vero.
Lo Slai Cobas per il
sindacato di classe ha deciso di convergere sulla data del 24 aprile, già
indetta da altri sindacati di base, pur non condividendone, in particolare
dell'USB il metodo che risulta burocratico, ma anche alcune finalità. Nel
comunicato di indizione di sciopero di USB, infatti si legge: “…USB in questi anni ha sempre cercato un
dialogo, lo ricercherà sempre con il Ministero e con il Governo…. " riprendendo poi nell’appello al sindacalismo di base
e di classe, con :”...In questa fase la priorità per tutti noi non può
che essere l'esigenza di porre un freno all'approvazione del DDL...". Ma visto che Renzi
e i suoi ministri ampiamente hanno dimostrato e dimostrano che al massimo
“ascoltano” e poi invece fanno solo quello che hanno già deciso, vedi per
esempio con l'approvazione del Jobs Act, la “priorità” oggi è solo quella di
una lotta intransigente e non tanto la "ricerca del dialogo", perchè
solo una lotta contro la politica del governo finalizzata alla caduta di Renzi
può permettere nel suo percorso di conquistare anche risultati parziali.
CONTRO LA “Buona scuola” di Renzi
CI VOGLIONO DIVISI, UNIAMOCI NELLA LOTTA
E’ ORA! SCIOPERO DELLA SCUOLA!
Taranto, 30.03.2015
Slai COBAS per il sindacato di classe- scuola
Slai Cobas per il
sindacato di classe
Sede legale
v. Rintone, 22 Taranto – T/F 0994792086 – 3475301704 – slaicobasta@gmail.com - C.F. 90177580736
Taranto
– 27/03/2015
AL MIUR - Ministero Istruzione Università e Ricerca
Viale Trastevere n. 76/a - 00153 ROMA
Alla Commissione di Garanzia
Piazza del Gesù n. 46 - 00186 Roma
epc Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Coord.
Amm.vo
Piazza Colonna n. 370 Palazzo Chigi - 00187 Roma
Al Ministero del lavoro e delle Politiche sociali
via Veneto n. 56 - 00187 Roma
OGGETTO:
PROCLAMAZIONE SCIOPERO NAZIONALE DEI LAVORATORI DELLA SCUOLA DEL 24 APRILE
2015.
Lo Slai Cobas per il sindacato di classe, sostenendo e condividendo l'appello per uno sciopero unitario della scuola fatto da organismi di base dei lavoratori della scuola e in particolare dal Coordinamento Lavoratori della scuola “3 ottobre” - Milano e CoordinamentoControLaBuonaScuolaTorino, comunica con la presente nota la proclamazione dello SCIOPERO della scuola per dire NO al piano della “Buona scuola”.
Lo
sciopero si svolgerà a livello nazionale e per l'intera giornata del 24 APRILE
2015 e riguarda tutto il personale
scolastico, indipendentemente dal contratto di lavoro in essere.
Le
richieste imprescindibili dei lavoratori della scuola sono:
-
L'assunzione immediata
di tutti
i lavoratori precari
(Docenti e ATA) della scuola statale
- Il ritiro dei tagli agli organici del personale ATA
e il ripristino delle piante organiche tagliate dalla Legge 133 (Riforma
Gelmini)
- il rifiuto dell'organico funzionale.
- il reale rifinanziamento della scuola statale
- il ritiro dei finanziamenti alle scuole private.
- la fine del sovraffollamento delle classi
- un piano straordinario per la messa in sicurezza
delle scuole
- il ripristino di tutte le ore di
lezione e di laboratorio tagliate dalla Legge 133
- No alla chiamata diretta dei Dirigenti scolastici
- permanenza delle graduatorie come forma di reclutamento
trasparente.
- percorsi di abilitazione per i futuri insegnanti che
prevedano corsi di formazione gratuiti.
Lo Slai Cobas per il sindacato di
classe, con la presente, invia la comunicazione alla Commissione di Garanzia ai
sensi dell'art. 2 c. 2 della L. 146/90 e successive modificazioni.
Accetta le limitazioni imposte dalle
leggi e dai contratti di lavoro.
Si fa presente che ai sensi dell'art.
28 L. 300/70 nessun lavoratore che aderisca allo sciopero deve subire
limitazioni o essere oggetto di interventi disciplinari per aver esercitato
questo diritto tutelato da leggi e Costituzione.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
coord. naz. Calderazzi Margherita
coord. naz. Calderazzi Margherita
PS - Alla Commissione di Garanzia si fa presente che
questa indizione di sciopero dei lavoratori della scuola del 24 aprile c.a. non
è in alternativa a proclamazioni fatte da altre O.S. nella stessa giornata del
24 aprile.