E’ una autorizzazione a produrre come prima per 3 anni; lasciando la gestione nelle mani di padron Riva, di chi è incriminato; è un decreto fatto quindi all’unico scopo di difendere il profitto e non la messa a norma della fabbrica.
Il decreto stabilisce di fatto un lavoro forzato sotto padron Riva e sotto controllo dello Stato, in una fabbrica resa franca da norme e diritti a tutela degli operai, e non un lavoro sicuro per mettere a norma l’Ilva; anche sul fronte del lavoro questo decreto non dà alcuna garanzia sul fu- turo. Non dice nulla per le bonifiche della città. L’inchiesta della magistratura viene esautorata.
IL 7 DICEMBRE a Taranto
biblioteca comunale (P.le
Bestat) dalle ORE 16,
OPERAI ILVA
all’ASSEMBLEA NAZIONALE
promossa dalla Rete nazionale per la salute e sicurezza sui posti di lavoro e territorio.
Incontro con i rappresentanti di fabbriche delle stragi sul lavoro, dei siti inquinanti, associazioni familiari e organismi di lotta di varie città: Torino Thyssen – Eternit; Bergamo Dalmine, e fabbriche siderurgiche; Eureco, Marghera; Ravenna Enichem, porto; Napoli – Bagnoli; Gela - Cantieri navali Sicilia; Molfetta, Marlane di Praia a mare, la Solvay; Roma, Milano, Genova, organismi di lotta FF.SS, ecc.
Vengono a Taranto per solidarizzare e discutere con gli operai Ilva, per costruire insieme la lotta e il futuro all’Ilva, Taranto, come a livello nazionale.
promossa dalla Rete nazionale per la salute e sicurezza sui posti di lavoro e territorio.
Incontro con i rappresentanti di fabbriche delle stragi sul lavoro, dei siti inquinanti, associazioni familiari e organismi di lotta di varie città: Torino Thyssen – Eternit; Bergamo Dalmine, e fabbriche siderurgiche; Eureco, Marghera; Ravenna Enichem, porto; Napoli – Bagnoli; Gela - Cantieri navali Sicilia; Molfetta, Marlane di Praia a mare, la Solvay; Roma, Milano, Genova, organismi di lotta FF.SS, ecc.
Vengono a Taranto per solidarizzare e discutere con gli operai Ilva, per costruire insieme la lotta e il futuro all’Ilva, Taranto, come a livello nazionale.
Respingiamo il decreto con la lotta in fabbrica e generale
Nessuna firma per la Cigo - presentarsi regolarmente in fabbrica La sicurezza non si contratta: Mof - Gruisti non si lavora a rischio!
In fabbrica i sindacati confederali, compresa la Fiom, sono con il decreto del governo.
Per questo bisogna dare forza e organizzazione all’alternativa sindacale di base e di classe in fabbrica; bisogna costruire l’unità nella lotta degli operai slai cobas-usb-operai del comitato liberi e pensanti.
Bisogna costruire l’unità operai masse popolari dei quartieri contro padron Riva e il governo - contro ogni contrapposizione operai/cittadini
Nessuna firma per la Cigo - presentarsi regolarmente in fabbrica La sicurezza non si contratta: Mof - Gruisti non si lavora a rischio!
In fabbrica i sindacati confederali, compresa la Fiom, sono con il decreto del governo.
Per questo bisogna dare forza e organizzazione all’alternativa sindacale di base e di classe in fabbrica; bisogna costruire l’unità nella lotta degli operai slai cobas-usb-operai del comitato liberi e pensanti.
Bisogna costruire l’unità operai masse popolari dei quartieri contro padron Riva e il governo - contro ogni contrapposizione operai/cittadini
Slai cobas Ilva - Taranto - slaicobasta@gmail.com - 3475301704
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