Palermo,
11/09/2019
Al
Sindaco Leoluca Orlando
Sig
Sindaco Orlando, nelle scuole di Palermo lei ha mandato una lettera
ai DS invitandoli ad iniziare l'anno scolastico valorizzando il tema
dell'inclusione e della disabilità e a mettere al centro del
percorso scolastico questi temi sensibilizzando tutti, i docenti, il
personale della scuola, gli studenti. Una lettera che vuole essere in
linea anche con i principi sanciti dalla Costituzione ma Le
chiediamo: come si fa a parlare di valorizzazione nel concreto
dell'inclusione e della disabilità, garantendo tutti i diritti agli
studenti disabili, quando per esempio nelle scuole superiori di
Palermo e provincia, in merito proprio agli studenti disabili, si
stanno di nuovo mettendo in campo lesioni gravi al diritto allo
studio degli stessi?
L'Ufficio
delle Politiche Sociali della Città Metropolitana di Palermo sta
nuovamente mettendo in atto una politica scellerata volta a
peggiorare gravemente la qualità dei servizi di assistenza agli
studenti disabili, con un accanimento odioso peraltro dei Dirigenti e
dei Funzionari del suddetto Ufficio nei confronti in particolare del
servizio di assistenza igienico-personale, sottoposto ad una
vergognosa e grave operazione di macelleria sociale. Il fatto di
estendere di punto in bianco il parametro 1/5 (utente/operatori) a
tutte le scuole superiori e contro ogni normativa vigente che prevede
anche l' 1/4, senza tenere in nessun conto la diversa gravità delle
patologie degli studenti disabili, le situazioni degli studenti che
sono in carrozzina, le scuole che sono strutturate su più piani... è
una scelta assolutamente irresponsabile e dettata solo da logiche di
mero e grave taglio ai posti di lavoro degli Assistenti
igienico-personale oltre il vergognoso non rispetto della Legge
vigente sulla salute e sicurezza. Le chiediamo: come farà un solo
Assistente igienico-personale ad occuparsi contemporaneamente di 5
studenti disabili gravi e gravissimi, magari anche in carrozzina, e
per giunta assegnati in classi dislocate su piani diversi???
Tanti
sono i casi che esistono di tal genere nelle scuole. Chi pagherà e
su chi ricadranno le responsabilità in caso di situazioni di
pericolo, infortunio, malesseri improvvisi ecc ecc??? VALORIZZARE
L'INCLUSIONE E LA DISABILITA' significa forse tagliare in modo
assolutamente illegittimo i posti di lavoro agli Assistenti
igienico-personale specializzati, che da anni svolgono con
professionalità questo lavoro, peggiorando la qualità del
servizio??? Ma la Città Metropolitana di Palermo, e nello specifico
l'Ufficio delle Politiche Sociali, non si sta solo limitando a questa
vergogna ma sta facendo anche ben altro: decide arbitrariamente che
in alcune scuole gli Assistenti specializzati non devono più esserci
e si arroga invece illegalmente il potere di sostituirli con i
collaboratori scolastici statali contro ogni legge vigente compreso
il DL 66/2017 che ancora non è in applicazione peraltro e la cui
interpretazione deve essere corretta e non strumentalizzata; decide
di togliere assistenti che per continuità seguono gli studenti da
anni permettendo alle Coop Sociali che hanno in affidamento il
servizio igienico-personale di utilizzare un fantomatico personale
"interno" che non ricade nel bacino degli Assistenti i
specializzati che da anni per continuità è riconfermato; non vigila
assolutamente sull'operato delle Coop Sociali che assumono in modo
illegale, non rispettando il CCNL e l'anzianità di servizio degli
Assistenti , mettendo in atto anche meccanismi clientelari
vergognosi... e potremmo continuare. Tutto questo Sig Sindaco
significa valorizzare la disabilità??? Sindaco Orlando, in quanto
Sindaco della Città Metropolitana, Lei deve intervenire
immediatamente per mettere un freno all'agire illegittimo
dell'Ufficio delle Politiche Sociali e sulla base della normativa
vigente far sì che agli studenti disabili venga riconosciuto quello
che gli spetta pienamente per legge, e cioè un servizio di
assistenza come l'igienico-personale di qualità con un numero
congruo di Assistenti specializzati, nel rispetto della continuità,
vigilando in modo serio sull'operato delle Coop Sociali a cui, in
nome della libertà di impresa, come ci hanno detto da Palazzo
Comitini, si permette loro di fare quello che vogliono. Ricordiamo a
Lei Sindaco che si batte giustamente per la difesa dei principi
costituzionali, che la Costituzione appunto all''art. 41 recita "
L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi (però)
in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla
sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i
programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica
pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini
sociali". Alla luce di questo articolo l'operato dell'Ufficio
delle Politiche Sociali della Città Metropolitana e delle Coop
Sociali si palesa come una grave violazione dei diritti degli
studenti disabili e dei lavoratori e lavoratrici del settore. Per
quanto sopra, al fine proprio di quella valorizzazione attiva di cui
Lei ha parlato nella lettera inviata ai DS, La esortiamo nuovamente a
prendere attiva posizione in merito a quanto sopra denunciato e
segnalato anche precedentemente da questa O.S. .
SLAI
COBAS per il sindacato di classe Palermo
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