l 30 ottobre vengono i capi dei paesi imperialisti che fanno le guerre, che provocano la fame nel mondo, che opprimono i popoli, che provocano, loro, le migrazioni di massa, a cui rispondono col razzismo, spesso armato, che sono responsabili del disastro ambientale, della pandemia; i capi dei paesi come Modi/India, Bolsonaro/Brasile, Erdogan/Turchia, ecc. che schiacciano i loro popoli con regimi fascisti, che attuano la più feroce repressione, galera, torture, fino alla morte, illudendosi di fermare le rivolte dei popoli, le guerre popolari, paesi che hanno provocato milioni di morti con la pandemia; i capi imperialisti che all'interno delle delle cittadelle imperialiste e capitaliste portano sfruttamento, licenziamenti, miseria, carovita, repressione, smantellamento dei diritti, attacco alla salute, alla scuola, un moderno medioevo per le donne, ecc. ecc.
A livello mondiale lo scontro è tra reazione/fascismo e rivoluzione proletaria/guerre di popolo.
Occorre l'unità internazionalista di proletari e popoli contro i comuni nemici, per dire: rovesciamo questo sistema di morte, il potere deve essere operaio!
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