Protesta martedì 19 settembre dalle ore
15,30 Palazzo Comitini/Città Metropolitana LO SCEMPIO DELLA SCUOLA NEGATA ANCORA UNA
VOLTA AGLI STUDENTI DISABILI, MENTRE IL
NOSTRO POSTO DI LAVORO E' NUOVAMENTE SOTTO
ATTACCO! Non fermerete la nostra lotta perché
giusta e necessaria! Dal comunicato di denuncia di Giorgia
precaria Coop Sociali Assistente in lotta La scuola è iniziata ma non per tutti,
gran parte degli studenti disabili anche quest’anno sono rimasti a casa o hanno
grandi difficoltà a frequentare, in particolare quelli che per le loro esigenze
particolari hanno bisogno oltre al docente di sostegno degli Assistenti igienico
specializzati: parliamo di studenti più fragili di cui le Istituzioni, dalla Regione
Siciliana di Schifani al nero e reazionario governo Meloni, si riempiono la bocca ma
in modo ipocrita parlando dei loro diritti, di inclusione, di integrazione a cui
puntualmente però negano il diritto allo studio! La scuola che dovrebbe insegnare, la scuola che dovrebbe educare , la scuola che
formerebbe , la scuola che farebbe crescere, maturare , la scuola che dovrebbe
essere inclusione , integrazione, un diritto sacro santo sancito dalla Costituzione
di cui straparla questo governo con il ministro Valditara, ma che anche quest’anno
si è annullato per tanti studenti disabili a Palermo e in Sicilia: l' art 34 infatti
recita che la SCUOLA È APERTA A TUTTI… E no! Non è affatto proprio così! Per l’arroganza sempre più sprezzante dei palazzi del potere borghesi, dalla
Presidenza della Regione all’Assessorato regionale delle politiche sociali con
l’Assessore Albano che dice sui giornali “di avere fatto la sua parte” ma non ha
trasferito che oscene miserie di risorse che garantiscono, se il servizio partirà,
poco meno di un mese! Come Assistenti precari con diversi genitori lottiamo da anni con tenacia per il
nostro diritto al lavoro e contro le discriminazioni sociali, gli studenti disabili
non sono persone per i palazzi del potere ma sono solo numeri che esistono solo se
hanno la certificazione UVM o non hanno l'UVM, tutto questo finalizzato solo a
tagliare e deviare risorse dal servizi pubblici al privato, alle loro poltrone d’oro
mentre continua l’immobilismo e il parassitismo politico privilegiato di tutti i
componenti dell 'Assemblea Regionale Siciliana, tutti nessuno escluso sono
pienamente responsabili … così gli enti locali. LA SCUOLA NON È APERTA A TUTTI! Un servizio così delicato e importante, come l’assistenza igienico personale
specializzato (come anche autonomia e comunicazione e trasporto ) deve essere
erogato agli studenti disabili sin dal primo giorno di scuola con le figure
professionali previste, gli Assistenti OSA e OSS specializzati, e non scaricato
solo per risparmiare soldi sui Collaboratori Scolastici che non hanno la
specializzazione e non gli compete peraltro dal CCNL se non in termini di assistenza
di base di tipo non specialistico! E ora dalla Città Metropolitana di Lagalla dicono che bisogna ancora aspettare, e
cosa hanno fatto dentro i palazzi d’oro fino ad oggi??? e che a giorni probabilmente
partirà, (lo vedremo) e se partirà sarà appunto, visto le esigue risorse trasferite
dalla Regione, solo per un mese o anche meno, nel frattempo però ancora una volta
il danno agli studenti, alle famiglie e agli operatori è stato fatto, ma poi
aspettare cosa? Che nel frattempo i soldi risparmiati vanno nelle loro già grasse
tasche??? Visto che si aumentano anche gli stipendi con un’arroganza che non ha
limiti di fronte alle difficoltà economiche e sociali che oggi subiscono tanti
lavoratori, precari, disoccupati, famiglie in tempi di crisi e di guerra… Il tutto mentre dal Comune annunciano con soddisfazione uno nuovo scempio sociale:
il ritiro dalle scuole di tutti gli Assistenti igienico personale specializzati
stabilizzati entro un triennio privando centinaia di bambini disabili di un servizio
definito per legge essenziale e obbligatorio, per andare a coprire i buchi di
organico dell’Amministrazione invece di fare nuove assunzioni, il Sindaco Lagalla
che ha stilato la legge 10/2019 sul diritto allo studio quando era Assessore
all’istruzione nel governo del “fascista per bene” Musumeci si è di fatto
rimangiato la legge da lui promossa. Di certo noi non aspetteremo un bel niente! Slai Cobas sc Palermo Via Michele Cipolla, 93 Palermo
cobas_slai_palermo@libero.it
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