giovedì 4 settembre 2014

4 settembre: RIVA ASSASSINO, GOVERNO RENZI COMPLICE- all'Ilva di Taranto si riprende con una nuova morte operaia - sciopero subito, ma serve lotta prolungata e sindacalismo di classe

All'Ilva di Taranto, muore operaio. 24 ore di sciopero

Nella tarda mattinata di oggi si è verificato un incidente mortale all'interno dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto. L'incidente si è verificato all'interno dell'impianto Acciaieria 1.
A perdere la vita, un operaio originario di Pratica di Caserta di 54 anni. Secondo le prime informazioni l'incidente ha avuto luogo nei pressi di un binario ferroviario interno dello stabilimento. L'operaio lavorava per la ditta di appalto "Global Service" e, secondo quanto trapelato, stava lavorando per riparare un danno che ha fermato il binario per il trasporto ghisa nei giorni scorsi.

La vittima si chiamava Angelo Iodice, classe 1960. L'operaio stava eseguendo operazioni di ripristino di un binario quando, secondo una prima ricostruzione, è stato travolto da un macchinario gommato con ruote in ferro, chiamato "Colmar", utilizzato per lavori di manutenzione. Non è chiaro se la vittima abbia attraversato improvvisamente i binari o se sia stato il conducente del mezzo a non accorgersi della presenza dell'operaio. La dinamica dell'incidente è al vaglio degli inquirenti. In seguito all'incidente....sono partite 24 ore di sciopero, a partire dalle 15 di oggi...
Lo Slai cobas per il sindacato di classe Ilva Taranto aderisce allo sciopero in corso per la morte operaia all'appalto
Mentre stiamo cercando informazioni autonome circa la dinamica e le ragioni di questa ennesima morte, denunciamo con forza la situazione gravissima nelle ditte dell'appalto:
licenziamenti e cassa integrazione
salari non pagati o permanentemente a rischio
precarietà e contratti non in regola e condizioni di sicurezza inosservate

Le responsabilità dell'attuale direzione Ilva impegnata più nell'organigramma che nel salvaguardare lavoro e condizioni di sicurezza sono chiare.
Ma anche quella di padroni dell'appalto che scaricano sui  lavoratori e le condizioni di lavoro e sicurezza la situazione sono altrettanto chiare.

Gli operai non hanno strumenti reali di tutela e difesa data la latitanza dei sindacati confederali all'interno, che non se la possono cavare con lo sciopero post festum.

Noi vogliamo che innanzitutto il lavoro in sicurezza sia tutelato con la lotta
vogliamo la postazione ispettiva interna
vogliamo RLS liberamente eletti su scheda bianca senza sigle sindacali
vogliamo l'estensione dell'autorganizzazione operaia nello slai cobas sul posto di lavoro

Per questo serve scioperare oggi, ma soprattutto costruire una lotta prolungata
  
Venerdì 12 attivo operaio - biblioteca comunale - piazzale bestat Taranto  ore 16.30

Sabato 13 sciopero Ilva-appalto con manifestazione a Taranto, se verrà Renzi
info slai cobasta@gmail.com 347-5301704

Slai cobas ilva-appalto per il sindacato di classe - Taranto

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