martedì 8 settembre 2015

7 settembre - Licenziamento alla Nacco di Masate, MI, sciopero e presidio permanente



Nacco di Masate, critica l'operato dell'azienda su Fb: delegato licenziato. L'assemblea deilavoratori ha deciso il presidio permanente davanti ai cancelli di via Confalonieri 2.
Luigi è da tempo delegato della Fiom dello stabilimento Nacco di Masate. La Nacco, come tutte le multinazionali ha il culto dell’immagine.
Nel mese di agosto, in periodo di ferie, Luigi ha inserito nel proprio profilo facebook due post di critica all’operato aziendale.
La cosa non è piaciuta affatto al gruppo dirigente della Nacco: fin qui, nulla di strano.
Il 24 agosto il delegato ha ricevuto dall’azienda una contestazione scritta per aver “portato all’esterno dell’azienda, in violazione dell’obbligo di fedeltà che vincola il lavoratore subordinato, notizie false o artatamente distorte al solo fine di danneggiare l’immagine aziendale”. Anche questa, purtroppo, è prassi.
Lo sconcertante è accaduto oggi, quando nonostante l’incontro di pragmatica per chiarire i fatti, il delegato ha ricevuto la lettera di licenziamento.
La reazione dei lavoratori è stata immediata: sciopero.
Nell’assemblea che si è da poco conclusa davanti ai cancelli della fabbrica di Via Confalonieri 2, i lavoratori hanno deciso il presidio permanente a partire d domani mattina.

Milano, 7 settembre 2015

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