colpisce il fatto che a Lecce sia morto un pensionato di 72 anni che andava al lavoro perché non riusciva a vivere con la misera pensione, ma che ci dice anche che con la politica guerrafondaia del governo Draghi gli omicidi sul lavoro aumenteranno in maniera esponenziale....
Un uomo è morto dopo essere stato travolto da una matassa di ferro che stava scaricando da un camion in un'azienda a Legnago (Verona). E un ragazzo di 26 anni, sempre nel veronese, è morto schiacciato dal trattore che stava manovrando. Poi ci sono altri due lavoratori morti oggi: un operaio a Lecce precipitato dal quarto piano e uno travolto da un convoglio a Città della Pieve (Perugia). Per quanto riguarda il primo caso l'operaio è rimasto schiacciato sotto il peso della matassa. I Carabinieri di Legnago e gli ispettori allo Spisal dell'Ulss 9 Scaligera stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente. Sul posto ambulanza medicalizzata, elicottero e carabinieri. Per l'uomo, i soccorsi del Suem 118 hanno potuto solo contastare il decesso, avvenuto, secondo quanto si apprende, per schiacciamento.
Schiacciato da un trattoreUn 26enne è morto invece dopo essere stato schiacciato dal trattore che stava manovrando mentre era al lavoro in un'azienda agricola e agriturismo a Fumane (Verona), in località La Cà. Ancora da chiarire la causa dell'incidente risultato fatale. La dinamica è al vaglio dei Carabinieri di Fumane e degli ispettori dello Spisal dell'Ulss 9 Scaligera. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco e ai militari dell'Arma, è intervenuto l'elicottero di Verona Emergenza. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso del giovane. Sempre in mattinata a Lecce, un altro decesso sul luogo di lavoro: un 72 enne è precipitato dal quarto piano.
Travolto sui binari da un convoglio
Incidente mortale sul lavoro in località Ponticelli di Città della Pieve, lungo la linea ferroviaria "lenta". Un operaio che stava lavorando sulle canaline a lato dei binari è stato travolto da un treno in transito ed è così deceduto. A diffondere la notizia i vigili del fuoco intervenuti con una squadra da Città della Pieve e un'altra a supporto dalla sede centrale di Perugia.
175mila incidenti sul lavoro nel primo trimestre 2022
Tre vittime di incidenti nello stesso giorno a fronte di numeri impressionanti. Gli infortuni sul lavoro, accaduti e denunciati all'Inail nel primo trimestre del 2022 sono stati 175 mila (158 mila in occasione di lavoro e 17 mila in itinere), oltre 54 mila denunce in più (+45%) rispetto all'analogo trimestre del 2021. Le denunce di esiti mortali sono state 189 (138 in occasione di lavoro e 51 in itinere), 5 in più rispetto al primo trimestre del 2021 (+2,7%). Il confronto tendenziale tra i due trimestri è condizionato dal diverso andamento della pandemia: l'impennata dei contagi professionali a inizio anno 2022 ha fatto superare in soli tre mesi il numero delle denunce da Covid-19 dell'intero anno 2021.
Nessun commento:
Posta un commento