Occorre
trovare una sintesi fra le specificità espresse dai diversi soggetti
presenti a Roma:
1.
l'obiettivo è riuscire a organizzare un incontro nazionale entro
luglio;
2.
lo scopo ultimo, che taglia trasversalmente tutte le istanze che si
sono coordinate, è ottenere un inizio di anno scolastico 2020/2021
messo a salvo da misure di sicurezza assurde e da una attività
didattica in stile DaD, o mista-ibrida-blended.
COMUNICATO DELL’ASSEMBLEA
- ASTENSIONE dalla DaD
L’assemblea
tenutasi a p. dell’Esquilino il 3 giugno 2020 in occasione della
giornata di astensione dalla “Didattica a Distanza” propone, a
tutte le realtà che si stanno mobilitando in queste settimane per
una riapertura in presenza e in sicurezza delle scuole a settembre e
contro la normalizzazione della DaD, di costruire un percorso comune
di confronto e mobilitazioni per impedire che si renda permanente
l’emergenza, giustificando così la riduzione e lo smantellamento
della scuola pubblica. È sempre più evidente, infatti, l’esistenza
di un progetto che punta a ridisegnare la scuola del prossimo futuro,
impoverita, senza diritti ed autoritaria, secondo le linee dell’ANP
(Associazione Nazionale Presidi) e le politiche sulle classi e sugli
organici che il ministero sta attuando.
- totale riapertura delle scuole in presenza a settembre senza Dad, senza didattica mista, senza riduzione di orario, senza soppressione del tempo pieno;
- riduzione del numero di alunni/e per classe con un massimo di 12-14, per la sicurezza e per la qualità e l’inclusività della didattica;
- grande piano di assunzioni stabili di personale docente ed ATA per sopperire alle esigenze delle nuove classi e internalizzazione degli AEC-OAPA, dei dipendenti delle mense e delle ditte di pulizie, per una stabilizzazione della comunità educante nel suo complesso;
- finanziamento straordinario alla scuola pubblica (1% del PIL) utilizzando anche i fondi UE, per avvicinarci al livello degli altri stati europei.
L’assemblea,
nel riconoscere la ricchezza e la positività delle numerose
iniziative già realizzate e di quelle che si terranno nei prossimi
giorni, ha individuato come priorità di questa fase l’unificazione
di tutti coloro che vivono la scuola (genitori e genitrici, studenti
e studentesse, lavoratori e lavoratrici) e che si stanno mobilitando
in difesa della scuola in presenza, della vera scuola: pertanto si è
deciso di dare vita ad un Coordinamento
Romano per una Scuola Pubblica, Viva, Libera
L’assemblea
ha deciso di partecipare e valorizzare le prossime scadenze del mondo
della scuola nella nostra città:
4
giugno: * presidio degli AEC-OEPA in piazza del Campidoglio per
l’internalizzazione e la stabilizzazione
8
giugno: * diverse iniziative nella città di genitori e di lavoratori
della scuola
10
giugno: * manifestazione al MIUR di studenti OSA e di rappresentanze
di lavoratori della scuola
Parteciperemo
all’assemblea nazionale online di “Priorità alla scuola” del
10 giugno e convochiamo un’assemblea cittadina per il giorno
domenica 14/06/2020 alle ore 17 in presenza all’aperto a Villa
Borghese, ingresso Piazzale Flaminio (sulla destra di Viale
Washington). Per immaginare e realizzare un percorso partecipato e
capillare che punti a costruire momenti di lotta a livello locale,
per poi costruire una grande manifestazione nazionale, possibilmente
entro la fine di giugno.
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