...Sabato
scorso, poco prima delle 8 di sera – si lavora a ciclo continuo, 7 giorni su 7,
spesso 24 ore su 24 ore – uno degli ascensori del grattacielo in costruzione
nella zona di Mecidiyekoy, è caduto improvvisamene dal 32esimo piano, uccidendo
sul colpo i 10 operai che erano al suo interno. In una dichiarazione a caldo il
Prefetto di Istanbul ha sottolineato il fatto che “l'incidente è avvenuto fuori
dall'orario di lavoro”, come a dire che l’impresa e le autorità di controllo
non hanno alcuna responsabilità nell’accaduto... operai che lavorano per poche
centinaia di euro al mese per costruire appartamenti di 100, 200 metri quadrati
che l’azienda costruttrice vende a 4500 o anche 5500 dollari al metro quadrato.
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione dell'impresa costruttrice (Group Torunlar), Aziz Torun, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha sottolineato che gli operai non hanno curato abbastanza la propria sicurezza. Ma secondo quotidiano Hurriyet uno degli operai addetti al funzionamento dell'ascensore, Emrah Acar, ha raccontato che sono circa due mesi che l'ascensore aveva un guasto e che gli operai l'avevano denunciato all'azienda che però non aveva mosso un dito.....
Come in molti altri casi di grandi opere, palazzoni e infrastrutture in costruzione, l’azienda ha legami stretti con il governo. Secondo il quotidiano di sinistra turco Sol, Aziz Torun, uno dei soci del Group Torunlar, è un ex compagno delle superiori del Presidente della Repubblica Recep Tayyip Erdogan. Da quando i liberal-islamisti dell’Akp sono al governo, il Group Torunlar ha comprato alcune delle aziende privatizzate dall’esecutivo, come Netsel Marina e Baha Esat Tekand. Recentemente il Group Torunlar ha ‘vinto’ l’appalto per la riqualificazione dell'ex stadio Ali Sami Yen di Istanbul, quello dove gioca il Galatasaray, e per l'acquisto dell'area dell'ex azienda statale di produzione di tabacchi ed alcolici TEKEL, accanto allo stadio, in pieno centro. Secondo un altro quotidiano online di sinistra, Radikal, negli ultimi 20 anni il Group Torunlar ha accresciuto enormemente il proprio fatturato entrando in diversi settori come l'edilizia, l’energia e gli alimentari. Secondo le stesse dichiarazioni dell’azienda gli utili del Group Torunlar sono cresciuti, nei primi sei mesi del 2014, addirittura del 965% rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente. Questo grazie al fatto che la maggior parte degli operai lavorano in condizioni di estrema precarietà e per conto di aziende esterne.
Per denunciare che la strage di operai del cantiere di Mecidiyekoy non è una ‘tragica fatalità’, come hanno affermato politici, imprenditori e giornalisti,... ieri il presidio si è trasformato in un corteo di protesta alla quale hanno partecipato migliaia di persone....i veri responsabili di questo ennesimo eccidio di lavoratori sono il governo e il capitale che hanno trasformato la Turchia nel paese d’Europa dove maggiore è il numero di morti sul lavoro. alla protesta, insieme ai lavoratori di alcune aziende in sciopero patecipavano i collettivi studenteschi e universitari. I reparti antisommossa hanno caricato la manifestazione e i partecipanti sono stati manganellati e investiti dai getti d’acqua degli idranti nonostante alcuni parlamentari dell’opposizione cercassero di frenare la furia degli agenti. Alla fine 8 manifestanti sono stati fermati...
I lavori nel cantiere dove è avvenuta la strage sono stati sospesi per soli 5 giorni, poi tutto ricomincerà come prima. The business must go on…
da luca fiore - contropiano
Alcune della informazioni utilizzate per questo articolo sono tratte dal sito: http://turchia.over-blog.com
Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione dell'impresa costruttrice (Group Torunlar), Aziz Torun, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha sottolineato che gli operai non hanno curato abbastanza la propria sicurezza. Ma secondo quotidiano Hurriyet uno degli operai addetti al funzionamento dell'ascensore, Emrah Acar, ha raccontato che sono circa due mesi che l'ascensore aveva un guasto e che gli operai l'avevano denunciato all'azienda che però non aveva mosso un dito.....
Come in molti altri casi di grandi opere, palazzoni e infrastrutture in costruzione, l’azienda ha legami stretti con il governo. Secondo il quotidiano di sinistra turco Sol, Aziz Torun, uno dei soci del Group Torunlar, è un ex compagno delle superiori del Presidente della Repubblica Recep Tayyip Erdogan. Da quando i liberal-islamisti dell’Akp sono al governo, il Group Torunlar ha comprato alcune delle aziende privatizzate dall’esecutivo, come Netsel Marina e Baha Esat Tekand. Recentemente il Group Torunlar ha ‘vinto’ l’appalto per la riqualificazione dell'ex stadio Ali Sami Yen di Istanbul, quello dove gioca il Galatasaray, e per l'acquisto dell'area dell'ex azienda statale di produzione di tabacchi ed alcolici TEKEL, accanto allo stadio, in pieno centro. Secondo un altro quotidiano online di sinistra, Radikal, negli ultimi 20 anni il Group Torunlar ha accresciuto enormemente il proprio fatturato entrando in diversi settori come l'edilizia, l’energia e gli alimentari. Secondo le stesse dichiarazioni dell’azienda gli utili del Group Torunlar sono cresciuti, nei primi sei mesi del 2014, addirittura del 965% rispetto allo stesso semestre dell'anno precedente. Questo grazie al fatto che la maggior parte degli operai lavorano in condizioni di estrema precarietà e per conto di aziende esterne.
Per denunciare che la strage di operai del cantiere di Mecidiyekoy non è una ‘tragica fatalità’, come hanno affermato politici, imprenditori e giornalisti,... ieri il presidio si è trasformato in un corteo di protesta alla quale hanno partecipato migliaia di persone....i veri responsabili di questo ennesimo eccidio di lavoratori sono il governo e il capitale che hanno trasformato la Turchia nel paese d’Europa dove maggiore è il numero di morti sul lavoro. alla protesta, insieme ai lavoratori di alcune aziende in sciopero patecipavano i collettivi studenteschi e universitari. I reparti antisommossa hanno caricato la manifestazione e i partecipanti sono stati manganellati e investiti dai getti d’acqua degli idranti nonostante alcuni parlamentari dell’opposizione cercassero di frenare la furia degli agenti. Alla fine 8 manifestanti sono stati fermati...
I lavori nel cantiere dove è avvenuta la strage sono stati sospesi per soli 5 giorni, poi tutto ricomincerà come prima. The business must go on…
da luca fiore - contropiano
Alcune della informazioni utilizzate per questo articolo sono tratte dal sito: http://turchia.over-blog.com
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