Basta con la
vergogna e l'illegalità di una condizione, che si trascina da anni a vantaggio
delle tasche del Comune e delle Ditte, di sottrarci (1h e 50 al giorno), sotto salari
(sui 300 euro al mese), di doppio lavoro (pulizia e ausiliariato) non
riconosciuto; basta con una amministrazione comunale che è stata responsabile
di appalti al massimo ribasso e di condizioni lavorative in aperta violazione
di leggi e contratti, e che anche ora (cambiando amministrazione) continua ad
esserlo; nella falsa "giustificazione" che "almeno si salvano
tutti i posti di lavoro, perchè siete troppe" (il che è platealmente falso
viste le permanenti sostituzioni che le lavoratrici sono chiamate a fare per
mancanza di personale), si continua a calpestare diritti sacrosanti delle
lavoratrici;
basta coi sindacati confederali silenti e complici di questa truffa "legale";
basta ad un nuovo appalto o a proroghe che puntano a perpetuare questa situazione vergognosa!
Le lavoratrici Slai Cobas sc riprendono la mobilitazione!
basta coi sindacati confederali silenti e complici di questa truffa "legale";
basta ad un nuovo appalto o a proroghe che puntano a perpetuare questa situazione vergognosa!
Le lavoratrici Slai Cobas sc riprendono la mobilitazione!
Mentre
stanno facendo varie e pesanti azioni legali contro le varie Ditte (che si sono
succedute negli anni) e il Comune - che dovranno pagare caro! - avviano lo
stato di agitazione e a fine mese scendono in lotta!
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