Comunicato stampa - Palermo 20 gennaio 2017
I precari e le precarie Assistenti igienico –
personale e i genitori degli studenti disabili in lotta a Palermo, organizzati
nello Slai Cobas per il sc, esprimono forte solidarietà alle assistenti
igienico–personale di Milazzo che dopo una proroga di un mese (gennaio
2018) rischiano ora seriamente di essere tagliate fuori definitivamente dal
posto di lavoro, perché licenziate dal Comune di Milazzo in modo assolutamente
illegittimo. La strumentalizzata interpretazione del DL 66/2017 (dalla
conversione della legge delega del governo nazionale sul sostegno della riforma
della “Buona Scuola”) da parte del Comune di Milazzo è la causa dell’attacco al
sacrosanto diritto delle Assistenti igienico-personale da 25 anni, apprendiamo
da un comunicato della Fiadel di Messina, in servizio nelle scuole che ora
secondo il Sindaco di Milazzo dovrebbero essere sostituite dai Collaboratori
Scolastici. Anche a Palermo la Città Metropolitana di Palermo, a settembre
2017, ha tentato di mettere in atto in modo preventivo e illegale
l’applicazione del DL 66/2017, una legge CHE SARA’ IN APPLICAZIONE SOLO dal 2019,
LA SICILIA E’ POI UNA REGIONE A STATUTO SPECIALE con normative
specifiche in tema di assistenza ai disabili nel campo dell’istruzione. La
lotta incessante degli Assistenti ha bloccato in buona parte il tentativo della
Città Metropolitana di Palermo di sostituire gli Assistenti specializzati con i
Collaboratori Scolastici ma è chiaro il tentativo degli Enti locali di cercare
di giocare sporco, usando in modo assolutamente illegale una legge SOLO PER RISPARMIARE SULLA PELLE DEGLI
STUDENTI DISABILI, di cui viene leso gravemente il diritto allo studio privandoli
degli assistenti igienico-personale specializzati, E SULLA PELLE DELLE
LAVORATRICI E DEI LAVORATORI, di cui viene leso gravemente il diritto al
lavoro.
Agire strumentale e illegittimo delle
istituzioni!
Lo
stesso MIUR, nella persona dei rappresentanti dell’Ufficio di Gabinetto della
Ministra Fedeli, ha confermato a questa O.S. nell’incontro intercorso a
Roma presso il Ministero il 24 novembre scorso che i Collaboratori Scolastici,
come recita lo stesso art.3 del DL 66/2017, possono fare assistenza solo in
merito a quanto previsto nel loro ruolo professionale, cioè come da CCNL si tratta di
assistenza di base e generica, e non devono né possono svolgere
l’ASSISTENTATO SPECIALIZZATO che spetta invece agli Assistenti qualificati e
specializzati per il servizio dedicato verso gli studenti disabili. Ma
già la Dott.ssa Altomonte dell’USR Sicilia aveva dichiarato precedentemente,
prendendo posizione pubblica anche sulla stampa, che i Collaboratori Scolastici
non hanno l’obbligo di adempiere al compito dell’assistenza specializzata e la
formazione dei bidelli, di cui si parla tanto, è sempre quella prevista dal
CCNL scuola, che rimanda sempre ai compiti previsti per il profilo del CS, e
cioè ASSISTENZA GENERICA E DI
BASE. Ribadendo pertanto il nostro sostegno alle Assistenti
igienico-personale di Milazzo, riaffermiamo la necessità della lotta contro le
istituzioni che vogliono attaccare la condizione di lavoro e di vita di questo
settore di lavoratrici e lavoratori precari (è iniziata da Palermo, sta
toccando Milazzo e si estenderà via via in tutta la Sicilia), e la necessità
della mobilitazione comune a difesa di diritti sacrosanti.
Lottare in ogni forma possibile contro le
istituzioni e tutti coloro che avallano il loro agire illegittimo, vedi i
sindacati confederali ... il bacino degli Assistenti igienico-personale, circa
2000 in Sicilia, non si tocca!
La difesa del diritto al lavoro degli
assistenti e del pieno diritto allo studio degli studenti disabili nelle scuole
è giusta e necessaria!
Assistenti igienico-personale e genitori Slai
Cobas per il sc Palermo
Nessun commento:
Posta un commento