venerdì 31 ottobre 2025

BELGRAVIA SCIOPERO PER IL SALARIO CONTRO LA REPRESSIONE IN FABBRICA

Oggi è stato indetto lo sciopero dalle 12.00 alle 15.00 degli operai alla Belgravia di Azzano S. Paolo, rivendicando l’aumento della paga e contestando l'uso del contratto agricolo, sottopagato e a tutele ridotte nonostante il lavoro industriale dello stabilimento, l'altra faccia dei bassi salari. Un contratto utilizzato come stagionale, quindi ultra precario, (clamoroso il caso dell’operaio da 18 anni precario ‘fisso’) mentre le commesse industriali sono ininterrotte 365 giorni l'anno.

I lavoratori denunciano le pesanti condizioni di lavoro che negli anni hanno usurato i lavoratori, l’antisindacalità e la repressione dell’azienda in risposta alle rivendicazioni degli operai, ora in particolare verso il delegato sindacale e RLS, per ostacolarne l’azione e intimidire l’insieme dei lavoratori.

Nel complesso una buona iniziativa per i lavoratori Belgravia, solidali con i popoli oppressi in lotta, dalla Palestina all’India, che ha rilanciato le iniziative in corso in fabbrica ed ha salutato positivamente, la prospettiva dello sciopero generale del 28 novembre, una obiettivo necessario per nuovi rapporti di forza tra la classe operaia governo, padroni e il loro sistema di sfruttamento. Per i salari, contro la finanziaria di guerra, per una Palestina libera dal fiume al mare.

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