Comunicato Stampa
SIT-IN ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE DALLE ORE 15,30
Nella settimana dell'8 marzo, le precarie Coop Sociali,
le ex puliziere del Policlinico oggi disoccupate, alcune operaie Fiat e
lavoratrici scuola scenderanno in protesta alla Regione Siciliana perche hanno
"un conto in sospeso" con il Presidente Crocetta. E' passato infatti
un anno da quando Crocetta l'8 Marzo 2013 scese tra le lavoratrici, precarie...
in manifestazione contro la precarietà lavorativa e la disoccupazione e promise
loro che avrebbe "rivoluzionato" la situazione e che avrebbe risolto
tutti i problemi. Ebbene oggi dopo un anno la situazione delle precarie,
disoccupate... non è stata affatto risolta , la "rivoluzione" di
Crocetta non l'abbiamo per nulla vista
se non nelle forme del "cambiare tutto per non cambiare nulla"
anzi per peggiorare la condizione di lavoro e di vita in generale e nello
specifico delle lavoratrici, precarie, disoccupate...
Le precarie Coop Sociali alle quali il Presidente
aveva "garantito"la stabilizzazione nel servizio di assistenza ai disabili nelle
scuole superiori hanno invece dovuto lottare in questo anno contro il peggiorare
della precarietà lavorativa fatta di appalti sempre più ridotti (addirittura solo di 1 mese!) e di un
servizio vergognosamente a singhiozzo con inaudite sospensioni del servizio in pieno
anno scolastico con grave danno anche al diritto allo studio dei ragazzi disabili.Le
ex puliziere del Policlinico fino ad oggi non hanno avuto nulla di concreto tra
le mani, nonostante le belle parole del presidente e dei vari assessori, in termini di ripresa del lavoro al
policlinico da cui sono state buttate fuori ingiustamente a causa di tagli
indiscriminati al personale di pulizia in un ospedale in cui invece è
ultranecessario vista l'emergeza igienico sanitaria in cui versa.
Alle lavoratrici della scuola che da anni aspettano le
risorse per corsi di riqualificazione anche a livello ragionale per avere
riconosciuti diritti giuridici ed economici spettanti snon son state date
risposte serie ma solo rinvii...Si aggiungono oggi anche le operaie della Fiat
di Termini Imerese che insieme agli operai non vogliono continuare con la
cassa integrazione infinita ma vogliono
rientrare in fabbrica.
Le precarie,lavoratrici, disoccupate imperterrite
hanno sempre continuato a lottare resistendo agli attacchi e non mollando in
difesa del lavoro e per averlo un lavoro che
in particolare per le donne non è solo importante dal punto di vista
economico ma ha sul piano del valore emancipativo nei confronti di un sistema
sociale che invece tende, e soprattutto nei periodi di crisi, a ricacciare le
donne a casa, ad inchiodarle all'unico ruolo di moglie, madre e mera "badante"
nella cura dei familiari, a trasformarle in vero e proprio ammortizzatore
sociale vivente che deve supplire ai vuoti che lo Stato borghese ogni giorno
sempre di più crea nel pubblico a favore del privato (vedi i continui tagli ai
servizi sociali, sanitari, scuole, asili... pubblici), una società in cui molto
spesso la precarietà lavorativa e la disoccupazione per noi donne significano
subire situazioni di violenza in famiglia da cui non ci si può liberare perché non si ha l'indipendenza economica.
Su tutto questo e oltre il 25 novembre , giornata
dell'importante sciopero nazionale delle
donne, abbiamo aderito e partecipato
attivamente presentando una piattaforma di lotta su tutti i vari aspetti della
condizione di oppressione e scfruttamento della maggioranza delle donne per le quali
invece "tutta la vita deve davvero cambiare!".
DOMANI, IN PREPARAZIONE
DELL'8 MARZO GIORNATA DI LOTTA IN CUI PARTECIPEREMO AL
CORTEO PROMOSSO DALLE COMPAGNE DEL MFPR A
PALERMO,SAREMO IN PIAZZA ALLA REGIONE PERCHE' "ABBIAMO UN CONTO IN
SOSPESO" CON IL PRESIDENTE CROCETTAPRESENTEREMO UN
DOCUMENTO CONTENENTE ALCUNI PUNTI DELLA PIATTAFORMA SUI QUALI CHIEDIAMO L'APERTURA DI UN TAVOLO SPECIFICO SULLE
PROBLEMATICHE DELLE LAVORATRICI, PRECARIE E DISOCCUPATE.
La nostra doppia lotta continua! Lavoratrici,
precarie,disoccupate...
Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo 340/8429376
Nessun commento:
Posta un commento