venerdì 21 giugno 2024

21 giugno - La catena infinita di operai morti sul lavoro in Lombardia

L’operaio Mirko Schirolli muore in una fabbrica di 

Cividale Mantovano, incastrato tra i rulli di un 

macchinario

Un operaio di 35 anni è morto questa mattina in una fabbrica di laminati in vetroresina di Cividale Mantovano, una frazione del Comune di Rivarolo Mantovano in provincia di Mantova, durante il suo turno di lavoro. Secondo le prime informazioni l'operaio sarebbe rimasto incastrato tra i rulli di un macchinario.

L’incidente è avvenuto alla Sintostamp quando erano circa le 8. La vittima, 35 anni compiuti giovedì scorso, si chiamava Mirko Schirolli ed era residente a Rivarolo Mantovano con i genitori a pochi chilometri di distanza dalla fabbrica. Secondo l’agenzia Ansa, lavorava da cinque anni

nella fabbrica che produce laminati in plastica ma con un contratto interinale. La sua posizione lavorativa sarebbe comunque stata regolare.

Questa mattina poco prima delle 8 era al lavoro su un macchinario di stampaggio di lastre in plexiglas per un intervento di manutenzione quando un braccio è rimasto impigliato nei rulli ed è stato trascinato finendo schiacciato. A poca distanza da lui c'era anche un altro lavoratore che ha assistito alla scena sotto choc.

E’ l’ennesimo incidente mortale sul lavoro in Lombardia, regione capofila della tragica contabilità nera delle vittime in Italia. E avviene a meno di 24 ore dalla morte di un ragazzo di 18 anni, Pierpaolo Bodini, schiacciato da un macchinario agricolo a Brembio, in provincia di Lodi.

 Il dramma del ragazzo di Brembio che amava i trattori ed è morto al lavoro. La mamma: “Era la vita che voleva fare”

di Massimo Pisa

Pierpaolo Bodini aveva 18 anni e un contratto da apprendista nel paese in provincia di Lodi: si è sdraiato sotto il mezzo per farlo ripartire, un perno ha ceduto e un’ala della seminatrice l’ha schiacciato


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